REDAZIONE AREZZO

"Tragedia nella tragedia", il cordoglio di tutti

AREZZO "Esprimo profondo cordoglio per le vittime della tragedia avvenuta oggi sull’A1, tra Arezzo e Valdarno, e rivolgo sentite condoglianze ai...

L’incidente nella mattinata di ieri

L’incidente nella mattinata di ieri

AREZZO"Esprimo profondo cordoglio per le vittime della tragedia avvenuta oggi sull’A1, tra Arezzo e Valdarno, e rivolgo sentite condoglianze ai loro familiari. Un pensiero particolare alla Misericordia di Terranuova Bracciolini, che piange due suoi volontari che stavano portando aiuto e che prestavano servizio prezioso e generoso alla comunità". Così il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana in cima alla lunga scia di messaggi di cordoglio per le vittime del tragico incidente. Come lui, il presidente della Regione Eugenio Giani, che parla di "una tragedia nella tragedia". "Inevitabilmente - scrive Giani- il nostro pensiero è per le tre persone decedute, il paziente a bordo dell’ambulanza e i due soccorritori, coinvolti dall’incidente mentre stavano svolgendo il loro prezioso servizio di volontariato sanitario". L’Asl Toscana Sud Est, con il direttore generale Marco Torre, esprime profondo cordoglio ringraziando "tutte le donne e gli uomini del sistema dell’emergenza-urgenza della Asl Toscana sud est, che ogni giorno operano con dedizione, professionalità e coraggio". Al dolore si unisce il vescovo Andrea Migliavacca che assicura "vicinanza e preghiera ai familiari delle vittime, ai feriti e alla Misericordia". Anche il vice sindaco di Arezzo, Lucia Tanti parla di "sgomento, dolore e preghiera" per le vittime. La Cigl-FUnzione Pubblica ricorda Gianni Trappolini che apparteneva alla grande famiglia del sindacato, per "la passione e l’impegno umano e professionale". Cordoglio anche dalla Croce Bianca di Arezzo e dalla Federazione regionale delle Misericordie: il presidente Alberto Corsinovi, chiede a tutti i corpi di volontariato di esporre nel giorno dei funerali un nastro nero in segno di lutto su tutti i mezzi delle Misericordie "che, come sempre, saranno a servizio delle persone sofferenti".