
I sindaci Alessandro Ghinelli e Alessandro Tomasi oggi in piazza San Francesco
Saranno uno di fronte all’altro. Nella stessa piazza in cui Alessandro Ghinelli ha vinto le elezioni. Due sindaci, qualcosa in più, politicamente. Perchè Alessandro Ghinelli e Alessandro Tomasi (feeling pure sul nome) sono i "co-fondatori" del fronte che riunisce i primi cittadini toscani di area civica, dentro il recinto del centrodestra. E ci sta che proprio da Arezzo, Ghinelli oggi possa fare l’abbrivio alla corsa di Tomasi per la presidenza della Regione. Tutto nello stesso giorno in cui, il governatore Giani viene a presentare il report della Regione sulle infrastrutture. Poche ore dividono i due competitor nella sfida del 12 ottobre, eppure sono ore strategiche perchè sta per scattare la campanella della competizione per entrambi.
Dopo lo sblocco in Campania della candidatura del pentastellato Roberto Fico, per Giani è questione di ore, forse già oggi potrebbe essere il gran giorno dell’ufficializzazione. Una formalità, sia chiaro, sopratutto dopo il faccia a faccia con Schlein al Nazareno. Tempi rapidi anche per Tomasi. Nel pomeriggio (alle 18.30) nella piazza dove domina Piero della Francesca con la meraviglia dei suoi affreschi, il sindaco di Pistoia e quello di Arezzo intrecceranno una conversazione sull’arte, tra Rinascimento e Novecento con le opere di Marino Marini a un passo dalla piazza, protagoniste della grande mostra nella Galleria d’arte contemporanea. Un faccia a faccia inserito come un "cameo" tra gli eventi di punta del festival Isola del Libro promosso dalla Fondazione Guido d’Arezzo.
E se Il dialogo fra i due sindaci avrà al centro il tema dell’arte come risorse e ricchezza per le città che amministrano, è chiaro che il passo dall’arte alla politica è breve. Perchè l’occasione tiene in sè un ragionamento, magari declinato dietro le quinte, sulla campagna elettorale ormai alle porte e sulle strategie da mettere a punto in quella che il centrodestra considera da sempre la "madre di tutte le battaglie".
Ghinelli "porta in dote" a Tomasi un patrimonio di esperienza sul fronte del civismo: la sua lista OraGhinelli compie ormai dieci anni e si proietta sulla battaglia per il Comune (nel 2026) per la quale proprio Ghinelli ha designato il vicesindaco Lucia Tanti. E non è un mistero che anche a livello regionale Ghinelli sia un interlocutore di primo piano per la costruzione dell’area civica a supporto della corsa di Tomasi. O meglio, per la traduzione in pratica del progetto politico che alcuni mesi fa proprio Tomasi e Ghinelli hanno battezzato insieme agli altri sindaci del centrodestra. Che sia una lista Tomasi? L’idea per il momento fa storcere il naso ai partiti tradizionali che temono uno spostamento di consensi e per questo frenano. Tema sul tavolo della coalizione, vedremo. In ogni caso, Ghinelli potrebbe avere in questo schema un ruolo da protagonista. Chissà se come candidato al consiglio regionale o come regista (politico).
Lucia Bigozzi