
Gli interventi interessano soprattutto la dorsale appenninica nella zona di Verghereto. Si dovrà invece attendere il 2026 per la fine delle opere nel tratto toscano da Pieve nord a Canili. .
di Claudio Roselli
Buone notizie sul conto della E45 e dei lavori che interessano soprattutto la dorsale appenninica. Provengono dal versante romagnolo, ma intanto riguardano un tratto di confine e comunque i risvolti – in positivo come in negativo – coinvolgono anche la parte toscana. Vicini alla conclusione gli interventi all’altezza del territorio di Verghereto, primo Comune che si incontra non appena si entra in Romagna. Entro l’estate in corso, infatti, è prevista l’ultimazione del viadotto Fornello II, un’opera fondamentale per garantire la sicurezza e la piena percorribilità dell’arteria. La comunicazione arriva dal deputato Alice Buonguerrieri di Bagno di Romagna, presidente di Fratelli d’Italia per ciò che riguarda la provincia di Forlì-Cesena, che ha fatto il punto sull’avanzamento dei cantieri della Orte-Cesena. "I lavori – ha precisato - hanno subito rallentamenti negli anni scorsi, a causa di problematiche tecniche, del caro materiali e di complessità progettuali. Oggi però, grazie all’impegno del governo Meloni e alla costante pressione per accelerare le opere pubbliche strategiche, il cantiere sul viadotto sta procedendo verso la fine: dopo aver sollecitato l’impresa appaltatrice, la tabella di marcia è stata riallineata".
Si tratta di un investimento complessivo di quasi cinque milioni di euro – ha ricordato sempre l’onorevole Buonguerrieri – che consentirà la piena messa in sicurezza del viadotto, riducendo disagi e migliorando la viabilità. Attualmente, in questo tratto di E45, sono in corso le operazioni di posa in opera delle lastre in calcestruzzo e delle velette per la realizzazione dell’impalcato acciaio-calcestruzzo.
Per questo motivo è stata stabilita la chiusura della carreggiata in direzione di Roma e anche lo svincolo in ingresso nella stessa direzione è interdetto alla circolazione. E sempre entro l’estate, verranno completati anche i lavori di manutenzione sulle gallerie Verghereto e Spagnola, due interventi per complessivi sette milioni di euro che, insieme a quello sul viadotto, restituiranno scorrevolezza e sicurezza alla circolazione, con riapertura prevista per l’autunno.
Bisognerà invece attendere la primavera del 2026 – così è stato puntualizzato da Anas nelle scorse settimane – per la fine dei lavori nel tratto toscano da Pieve Santo Stefano nord a Canili di Verghereto, dove si stanno in pratica rifacendo i viadotti Tevere II, Mottarelle, Tevere IV e Puleto. Ancora pazienza, quindi, con la certezza di una maggior scorrevolezza del traffico.