
L’assessore all’istruzione Eva Amorosi
La piccola scuola elementare di Badia Prataglia non solo sopravvive, ma cresce anche in qualità e servizi offerti anche a quei genitori che hanno deciso di continuare a vivere, e alcuni anche lavorare, in un piccolo paese di montagna. E questo grazie ad accordo tra il Comune ed il Provveditorato. Il sindaco di Poppi Federico Lorenzoni, l’assessore all’istruzione Eva Amorosi e la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Poppi Maria Pia Berti si sono incontrati con il provveditore Lorenzo Pierazzi nell’Ufficio Scolastico Provinciale di Arezzo, per definire strategie comuni per garantire agli alunni della scuola primaria di Badia Prataglia, un servizio scolastico di qualità. "Un incontro assolutamente positivo - dice l’assessore Eva Amorosi - che come amministratori abbiamo voluto per trovare convergenze sull’importanza sociale delle scuole di montagna e su una strategia per la continuità didattica e la qualità, al di là della logica dei numeri. L’incontro è riuscito a dare una risposta concreta a entrambe queste esigenze".
L’incontro ha portato importanti risultati, innanzitutto la conferma dei locali storicamente destinati alla scuola primaria. Inoltre, grazie all’organico di potenziamento in dotazione all’istituto, sarà possibile suddividere la classe in due gruppi per almeno 18 ore settimanali nelle discipline di base, mentre le lezioni di Irc ovvero insegnamento della religione cattolica, scienze motorie e lingua inglese si svolgeranno con la classe riunita. Saranno garantiti anche quest’anno il servizio di trasporto scolastico e il doposcuola comunale, molto partecipato lo scorso anno.
Gli alunni potranno inoltre aderire a tutti i progetti formativi previsti dall’Istituto comprensivo e ad ulteriori attività promosse dalle docenti. La continuità educativa sarà assicurata dalla presenza di due insegnanti di riferimento, con l’aggiunta di ore di potenziamento e con il supporto di competenze aggiornate nell’uso delle nuove tecnologie per la didattica.
"Questo importante risultato raggiunto rappresenta lo sforzo congiunto tra Comune e istituzione scolastica, unite nell’obiettivo di tutelare il diritto all’istruzione e la qualità formativa dei bambini - dice il sindaco Federico Lorenzoni - In Provveditorato abbiamo ribadito l’importanza di un presidio di cultura fondamentale per un paese di montagna come Badia Prataglia". Il provveditore Lorenzo Pierazzi ha dato inoltre la sua disponibilità a fare una visita alla scuola di Badia Prataglia nel prossimo mese. "Un’occasione importante per far germogliare nuove opportunità - ricorda l’assessore Eva Amorosi - e per fargli conoscere da vicino questa realtà da tutelare".