LAURA LUCENTE
Cronaca

Nuova gestione per il teatro Spina: "Officine" sale sul palcoscenico

La Cooperativa Officine della Cultura di Arezzo è stata nuovamente designata come soggetto responsabile della gestione del Teatro Comunale Mario...

Cambio di gestione per lo Spina

Cambio di gestione per lo Spina

La Cooperativa Officine della Cultura di Arezzo è stata nuovamente designata come soggetto responsabile della gestione del Teatro Comunale Mario Spina di Castiglion Fiorentino: l’esito del recente bando comunale ha confermato l’affidamento alla cooperativa della programmazione e organizzazione delle attività culturali all’interno del teatro. Questo ritorno rappresenta la ripresa di un percorso iniziato tra il 2015 e il 2018, quando Officine della Cultura aveva già curato le stagioni teatrali del Mario Spina, in un dialogo con il territorio e le sue realtà associative.

Fondata nelle sue prime forme nel 1997 e costituita con l’attuale ragione sociale nel 2010 da musicisti e operatori culturali aretini, Officine della Cultura si muove nell’ambito dello spettacolo dal vivo, festival, cinema e formazione. È riconosciuta dalla Regione Toscana come Residenza Artistica Culturale dal 2013 e, dal 2021, come Complesso strumentale dal Ministero della Cultura. Con sede ad Arezzo la cooperativa opera in tutta la provincia. Gestisce e programma teatri come il Teatro Verdi di Monte San Savino (dal 2000) e il Teatro Rosini di Lucignano (dal 2010), oltre al Cinema Eden di Arezzo.

A fianco all’attività teatrale, Officine cura la realizzazione di festival e rassegne, tra cui il Festival delle Musiche, il Toscana Gospel Festival e l’Arezzo Smart Festival. Il rientro al Teatro Mario Spina s’inserisce in questa progettualità organica e plurale. L’intento è riattivare il teatro in modo continuativo, favorendo pratiche di partecipazione e collaborazione con il territorio.

"Riprendiamo il filo di un discorso interrotto – dichiara Massimo Ferri, presidente della cooperativa – convinti che il Teatro Mario Spina possa ritrovare una funzione attiva all’interno della vita cittadina. Il nostro obiettivo è riprendere subito il confronto con le realtà associative del territorio, per costruire insieme un luogo di proposta e riflessione condivisa".

Il nuovo programma di gestione includerà una stagione teatrale con ospitalità artistiche e compagnie di livello, progetti formativi rivolti alle scuole, laboratori e percorsi aperti alla cittadinanza, nella convinzione che la cultura sia anche risorsa sociale e collettiva. L’assessore alla Cultura Massimiliano Lachi, annunciando l’esito del bando, ha ringraziato l’Associazione CapoTrave/Kilowatt per il lavoro svolto negli ultimi anni e ha augurato buon lavoro a Officine della Cultura.

La.Lu.