MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

L’Avis ricorda Corsi. Ciclotour nel suo nome

Il ricordo dell’associazione per il decennale della scomparsa dell’ex presidente .

Nel decennale della scomparsa, gli sarà dedicata la terza edizione della cicloturistica avissina in programma domenica 14 settembre

Nel decennale della scomparsa, gli sarà dedicata la terza edizione della cicloturistica avissina in programma domenica 14 settembre

Per mezzo secolo è stato la bandiera della sezione Avis di Montevarchi, prima come donatore e poi dal 1997 da presidente. Silviano Corsi nei 17 anni di attività ha trasformato l’associazione montevarchina in una delle realtà di volontariato più prestigiose e rappresentative della provincia di Arezzo e della Toscana e per ricordare il suo straordinario contributo, nel decennale della scomparsa, gli sarà dedicata la terza edizione della cicloturistica avissina in programma domenica 14 settembre.

Una manifestazione il cui risvolto sportivo risiede solo nel mezzo utilizzato, la bici, ma che dà soprattutto l’occasione di ribadire ancora una volta la necessità del dono del sangue, gesto solidale e di attenzione verso il prossimo. Durante la presentazione ufficiale dell’evento, è stato messo in risalto proprio la dedizione alla causa di Corsi che amava considerare l’Avis cittadina una seconda famiglia e il suo Gruppo Sportivo "il braccio armato" del sodalizio.

E del resto la cicloturistica "Città di Montevarchi", una pedalata suddivisa in tre percorsi di 67, 84 e 129 chilometri toccando i borghi più suggestivi tra Chianti e Pratomagno, ha principalmente le caratteristiche di festa della comunità dimostrate già nelle due precedenti edizioni, vale a dire coniugare benessere fisico, scoperta del territorio e impegno sociale.

La giornata prevede punti di ristoro lungo i tracciati che si snodano tra gli otto comuni della vallata, stand espositivi e intrattenimento per tutti i partecipanti. Insomma un appuntamento che va oltre lo sport e chiama alla partecipazione, al dono e al ricordo. "Con il Memorial e il trofeo a lui dedicato vogliamo celebrare l’eredità del presidente – hanno chiosato i promotori - e rinnovare il nostro intento di seguirne l’esempio".