
Il grande Ennio Morricone
PRATOVECCHIO"Era mio padre, ma tra me e lui c’era una distanza siderale". Con queste parole, dense di emozione e mistero, Marco Morricone apre il libro dedicato al padre Ennio. Una frase che racchiude il cuore di una storia familiare, ma anche il ritratto inedito di un uomo che ha segnato il Novecento musicale come pochi altri. Ed è da quella ‘distanza’ che prenderà forma la serata-evento "Ennio Morricone. Il genio, l’uomo, il padre", (Sperling & Kupfer), in programma stasera alle ore 21 in Piazza Jacopo Landino a Pratovecchio (ingresso libero). L’appuntamento, rientra nella rassegna Aspettando Naturalmente Pianoforte, organizzata dall’associazione Pratoveteri, e si annuncia come uno dei momenti più intensi del programma. Protagonista dell’incontro sarà proprio Marco Morricone, figlio primogenito del Maestro, che dialogherà con il giornalista e direttore artistico Enzo Gentile. Insieme, racconteranno il lato nascosto di Ennio Morricone: non solo il compositore visionario, autore di colonne sonore leggendarie e due volte premio Oscar, ma anche il padre silenzioso, metodico, ironico, e a volte inaccessibile."Io sono una persona normale che ha avuto un genio come padre..." scrive Marco nel libro realizzato insieme al giornalista Valerio Cappelli. Un viaggio nel privato e nell’universale, scandito anche dalle note. Giorgio Morozzi interpreterà infatti al pianoforte alcuni dei brani più celebri del repertorio morriconiano, rendendo omaggio alla forza evocativa della sua musica, capace di parlare a tutte le generazioni, in ogni angolo del mondo. Una serata speciale, realizzata in collaborazione con Mondadori Bookstore Casentino-Lina Giorgi, fatta di memoria, note e contributi audio-video inediti. Non per celebrare il passato, ma per ispirare il presente e il futuro. La serata sarà anche l’occasione per riflettere sul tema della ‘sostenibilità’. Filippo Romagnoli, studente della Luiss di Roma, e Giovanni Grazzini, presidente di Estra Clima, introdurranno l’evento con un breve dialogo sull’importanza per i festival di oggi di farsi promotori di un approccio ambientale responsabile. Un impegno che Naturalmente Pianoforte coltiva da sempre, anche grazie al suo legame profondo con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, nel cui territorio si svolge. Non si tratta di "ridurre l’impatto ambientale – come sottolineano da Estra, partner del festival – ma di generare benessere duraturo, valorizzando le energie umane, culturali e naturali dei territori". La musica non finisce qui. Tra gli appuntamenti più attesi della rassegna, anche il concerto di Danilo Rea e Martux_M (sabato 19 ore 21, Pratovecchio), che renderanno omaggio a un altro genio fuori dagli schemi: Ryuichi Sakamoto.