SONIA FARDELLI
Cronaca

L’ora dei porcini a volontà. I consigli dell’esperto

Natura generosa in Casentino e funghi a profusione tra i boschi: parla Gennari. Il boom registrato nelle ultime settimane per la felicità dei cercatori.

Il micologo aretino Antonio Gennari

Il micologo aretino Antonio Gennari

di Sonia Fardelli

Annata eccezionale per i funghi con i boschi del presi d’assalto ogni giorno da centinaia di cercatori. Nelle giornate più fortunate riescono a portarsi a casa oltre cento porcini, nelle altre almeno una trentina di funghi finiscono ugualmente nei cestelli.

A spiegare il perché di questa ricchezza del bosco in questo periodo è il micologo aretino Antonio Gennari che è anche presidente dell’associazione micologica Bresadola.

Cosa ha fatto nascere così tanti funghi?

"Questa è davvero un’annata unica per i funghi, la migliore che mi ricordo. Ha piovuto presto, già in piena estate, e tanto. Poi ha piovuto di nuovo anche negli ultimi giorni di agosto ed il risultato è stato sorprendente. Sono nati tantissimi funghi, soprattutto porcini.

E’ una stagione eccezionale che sta continuando giorno dopo giorno a dare un gran quantitativo di questi prelibati frutti del bosco. Le temperature sono ideali per la nascita dei funghi. E sono già diverse settimane che se ne trovano. E’ logico, che se dovesse alzarsi il vento di tramontana, tutto finirebbe".

Quali sono le zone migliori? "All’inizio i funghi sono nati nelle colline medio-basse. Adesso si sono spostati più in alto, in particolare nei boschi di castagno. Ne sono nati tantissimi in , che non scordiamocelo sono tra le migliori foreste di tutta Europa. Si trovano comunque tanti funghi anche nelle altre vallate aretine, dalla Valtiberina alla Valdichiana e al Valdarno".

Quali funghi sono nati?

"La maggior parte sono porcini e ne stanno raccogliendo tantissimi. Si parla anche, per i cercatori più esperti e che conoscono bene le zone, di oltre cento funghi in una giornata. Ce ne sono davvero tanti e chiunque si può divertire a raccoglierne. Adesso piano piano stanno nascendo anche gli ovuli e purtroppo anche una gran quantità di funghi velenosi".

Come difendersi dai funghi velenosi?

"Se non si è esperti e non si sono fatti corsi specifici, bisogna sempre stare molto attenti a quello che si raccoglie. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi all’ufficio micologico della Asl per far esaminare i funghi prima di mangiarli".