GLORIA PERUZZI
Cronaca

La Carovana "scala" la Verna. Scienza e natura protagoniste

L’autore Giorgio Volpi conclude l’edizione 2025 con l’incontro al Santuario. Un cammino tra arte e spiritualità nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi.

Giorgio Volpi chiude i. tre giorni della Carovana del festival nel. Parco

Giorgio Volpi chiude i. tre giorni della Carovana del festival nel. Parco

CHIUSI DELLA VERNA "Confrontare la tecnologia umana con quanto presente in natura ci permette di ridimensionare la nostra specie con giusta modestia. La natura da questa prospettiva cambia aspetto: non è più soltanto un delicato insieme di ecosistemi e habitat da accudire apaticamente, ma anche una riserva inesauribile di brevetti, materiali, idee da salvaguardare per nostro stesso interesse e benessere", scrive Giorgio Volpi nel suo libro "La natura lo fa meglio (e prima)". Ed è proprio lui a chiudere oggi, alle 18.30, l’edizione 2025 della Carovana di Aspettando Naturalmente Pianoforte, con l’incontro ‘La scienza nel creato’ al Santuario della Verna, dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini e della Presidente f.f. del Parco Claudia Mazzoli.

La Carovana giunge così alla fine di un cammino di tre giorni tra i sentieri del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, ispirato agli 800 anni del Cantico delle Creature. Un itinerario simbolico, reso ancora più significativo dalla conclusione sul monte sacro della Verna, cuore spirituale del Casentino. Organizzata da Pratoveteri Aps, con la collaborazione di Aboca Edizioni, ha unito natura, arte e spiritualità in un’esperienza collettiva e trasformativa.

"Il Parco conserva la natura affinché l’uomo possa trarne benefici anche immateriali – ha detto il direttore Andrea Gennai – Quando accadono esperienze come questa, i sentieri diventano un po’ più alti e il Parco trova una sua gratificazione".

Guidata da Andrea Pellegrini e coordinata da Nicola Doni, l’iniziativa ha proposto lungo il cammino soste cariche di suggestione con l’attrice Miriam Bardini, la scrittrice Erika Maderna autrice del libro "La memoria nelle mani. Storie, tradizioni e rituali delle levatrici"; l’agronoma Ilaria Camprincoli con il laboratorio sulle erbe spontanee e con l’astrofilo del Planetario del Parco, Alessandro Ghiandai.

La Carovana è parte di Aspettando Naturalmente Pianoforte, la rassegna musicale e artistica, preludio al festival del 2026, che anima l’estate casentinese con eventi inediti tra borghi, abbazie, foreste e piazze del Casentino. Prossimo appuntamento: domenica 27 luglio, ore 18 (ingresso libero), alla Pieve di Romena con "Restare Umani: note di pace al tramonto".

Ospiti, le giornaliste Francesca Mannocchi e Sara Lucaroni, e il pianista Aeham Ahmad, pianista siriano-palestinese diventato simbolo di speranza suonando tra le macerie di Yarmouk. A introdurre la serata sarà don Luigi Verdi, con la conduzione di Massimo Orlandi.