
Nei primi otto mesi del 2025 la torre del Cassero ha risuonato 45 volte, per 24 maschi e 21 femmine, registrando, per altro, un dato negativo assoluto che nel mese di giugno non c’è stata una nascita
Il calo delle nascite continua a farsi sentire anche a Castiglion Fiorentino. Nei primi otto mesi del 2025 i nuovi nati sono stati 45, sei in meno rispetto allo stesso periodo del 2024, quando furono registrati 51. Un trend che conferma la tendenza negativa già in atto negli ultimi anni e che non risparmia neppure la cittadina della Valdichiana. Particolarmente significativo il dato di giugno, quando non è stata registrata alcuna nascita: un mese silenzioso, senza che la campana del Cassero si attivasse per dare il benvenuto a una nuova vita.
Il Cassero è infatti diventato, da qualche tempo, il simbolo di questo rito comunitario. Ogni volta che all’Anagrafe viene registrata una nascita, gli incaricati del Comune fanno partire da un’applicazione il segnale che mette in moto martelletti, cavalieri e l’elettrobattente autore del rintocco. Per circa due minuti la campana principale della torre diffonde una melodia dedicata alle nuove nascite, trasformando un atto amministrativo in un momento di festa. Nei primi otto mesi del 2025 il Cassero ha suonato 24 volte per i maschi e 21 per le femmine.
Dal marzo scorso all’iniziativa delle campane è stato aggiunto anche un gesto simbolico in più. Alla consueta lettera di benvenuto inviata alle famiglie dei nuovi nati, il Comune allega infatti un piccolo bavaglino con l’immagine stilizzata di San Michele, patrono della città. Si tratta di un disegno scelto dal Consiglio Comunale dei Ragazzi e personalizzato con il nome del neonato. "Un piccolo omaggio che vuole trasmettere subito il nostro senso di appartenenza alla comunità" ha sottolineato il sindaco Mario Agnelli.
Il raffronto con i dati degli anni precedenti conferma un andamento costantemente in discesa. Nel 2024 le nascite complessive sono state 71, nel 2023 furono 68, nel 2022 si contarono 83 e nel 2021 si arrivò a 94. Per ritrovare un anno con almeno 100 nuovi nati bisogna risalire al 2016. "Ogni rintocco è la celebrazione di una nuova vita – commenta il sindaco –. È un momento di gioia che vogliamo condividere con tutta la comunità. Ma non possiamo ignorare i numeri: nei primi otto mesi di quest’anno registriamo sei unità in meno rispetto al 2024. È una tendenza inesorabile con cui dobbiamo fare i conti".
I dati dell’Anagrafe confermano quindi un calo demografico che coinvolge anche Castiglion Fiorentino. La campana del Cassero, che accompagna ogni nascita con la sua melodia, negli ultimi mesi ha suonato meno volte del previsto, restituendo l’immagine di una comunità che festeggia sempre, ma che si trova a fare i conti con cifre in costante diminuzione.