
FOIANO Non è ancora finita l’estate aretina degli incidenti. Nel primo pomeriggio di ieri, alle 14,30, un motociclista di 42...
FOIANO
Non è ancora finita l’estate aretina degli incidenti. Nel primo pomeriggio di ieri, alle 14,30, un motociclista di 42 anni è rimasto seriamente ferito a Foiano della Chiana.
L’uomo è stato soccorso in codice rosso e trasferito all’ospedale di Siena dall’elisoccorso Pegaso 2.
Sul posto sono intervenuti i volontari dell’Anpas di Foiano con mezzo Blsd, l’ambulanza infermierizzata della Misericordia di Monte San Savino e le forze dell’ordine, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica. Nell’incidente non sono state coinvolte altre vetture.
Non è ancora finita, dunque, l’estate nera sulle strade della provincia.
Solo due giorni fa un altro motociclista di 42 anni aveva perso la vita a Pratantico dopo lo scontro con un’auto: soccorso in condizioni disperate e trasferito a Siena con Pegaso, non ce l’ha fatta.
E non si tratta di un episodio isolato. In questi mesi la cronaca ha raccontato una serie di tragedie che hanno visto spesso al centro i motociclisti. A inizio giugno, in via Montefeltro, aveva perso la vita un altro motociclista 52enne dopo l’impatto con un furgone; poche settimane più tardi è toccato a un volontario soccorritore di 38 anni, deceduto mentre viaggiava in moto sulla strada regionale 71.
Un bilancio che diventa sempre più pesante e che segna l’estate aretina come una delle più difficili degli ultimi anni per quanto riguarda la sicurezza stradale. Una scia di incidenti che impone una riflessione urgente: i motociclisti restano tra gli utenti più fragili, esposti al rischio anche in seguito a urti apparentemente banali. Ogni episodio solleva poi domande sulla manutenzione delle arterie principali, sull’intensità dei controlli e sulla necessità di campagne di prevenzione più incisive.
La speranza, adesso, è che il centauro ferito a Foiano possa superare le prossime ore critiche e che questo ennesimo dramma serva almeno a riportare l’attenzione di tutti – istituzioni e automobilisti – sull’importanza di una maggiore prudenza in strada.