
A Sansepolcro, in pieno centro storico, la facciata di Palazzo Muglioni è stata imbrattata sotto la lapide che ricorda la nascita della pasta Buitoni
di Claudio RoselliSANSEPOLCROMuri imbrattati e anche spuntini fuori ordinanza. Tutto questo non in una zona defilata, ma in pieno centro storico a Sansepolcro. L’esempio "edificante" è quello testimoniato dalla foto, con accanto un residente della zona che osserva sconcertato: siamo nella facciata retrostante, ma non certo meno bella, di Palazzo Muglioni, uno dei tanti palazzi gentilizi che costituiscono una prerogativa classica della città pierfrancescana. Non solo: la lapide posta in alto è un omaggio ai coniugi Giulia Boninsegni e Gio Batta Buitoni, che quasi 200 anni fa – nel 1827 – iniziarono la produzione di quella che sarebbe diventata la marca di paste alimentari famosa in tutto il mondo. Ebbene, proprio sotto c’è chi ha inteso di dover scarabocchiare la facciata, peraltro ripulita da non molto, con vernice rossa e azzurra.
La strada stessa, dall’imbocco davanti alla sede comunale di Palazzo delle Laudi fino all’incrocio con via Luca Pacioli, è stata da poco intitolata proprio alla pioniera Giulia Boninsegni Buitoni, mentre la denominazione originaria via della Firenzuola è rimasta quella del tratto successivo fino a Porta Fiorentina. I vandali hanno agito anche negli immobili vicini della stessa zona. Mentre il cittadino fa notare le brutture, arriva una signora che indica la piccola scalinata ad angolo, sempre di Palazzo Muglioni: "L’altra notte qui hanno lasciato di tutto, dalle bottiglie di birra fino ai cartoni delle pizze e ciò non accade soltanto nei fine settimana. Bisognerebbe che uno lo vedesse con i propri occhi per capire fino a che punto queste persone sono capaci di spingersi". La persona che ci ha accompagnato aggiunge allora dell’altro: "La traversa di via del Pettorotondo, una fra le stradine più caratteristiche del centro storico con il suo fondo in acciottolato, è anche il tracciato seguito da molti turisti e visitatori che scendono da via Niccolò Aggiunti. Il brutto scenario che si ritrovano davanti non conferisce di certo una bella immagine a Sansepolcro".
Che fare, quindi? Questa la domanda che sorge spontanea in circostanze del genere. Potenziare i controlli sembra la risposta scontata, anche se questi episodi avvengono in piena notte. La richiesta dei residenti ai pubblici amministratori è allora quella di installare le telecamere della videosorveglianza anche in un angolo di Borgo davvero bello e suggestivo, che tutto merita, meno che di essere sporcato da individui completamente ignari del significato di senso civico.