
Fin dal primo mattino, il percorso della Fiera si è riempito di avventori
di Angela BaldiAREZZOE’ partita ieri bagnata dalla pioggia del pomeriggio la tre giorni del Mestolo. La fiera di settembre è tornata nel nuovo percorso rivisto e accorciato e proseguirà con un occhio alle previsioni meteo, fino a domani tra il parcheggio Eden, via Spinello, via Niccolò Aretino, via Guadagnoli e la parte bassa di via Margaritone. Approvata definitivamente dal Comune la nuova planimetria che esclude via Assab, via Pietro Aretino e la parte alta di via Margaritone, anche il traffico e la sosta ne hanno beneficiato. La più importante conseguenza per la circolazione resta l’interdizione di tutto il parcheggio Eden alla sosta che terminerà venerdì dopo il completamento delle operazioni di pulizia dell’area. Meno di 200 i banchi sul percorso che mettono in vendita un po’ di tutto. I più numerosi sono quelli dell’alimentare, in testa i venditori di dolciumi, quelli di porchetta e in generale tutti gli ambulanti del settore cibo.
Negli ultimi anni invece sono diminuiti drasticamente i banchi di legno e vimini che per tradizione con i loro mestoli danno il nome alla fiera di settembre. Fino a domani spazio ancora alla Fiera del Mestolo, che quest’anno cade infrasettimanale e che per fare buoni affari, dovrà sperare anche di essere graziata dal meteo. Dopo una partenza baciata dal sole e dalle presenze ieri mattina infatti, le nuvole si sono pian piano addensate sopra il mercato nel pomeriggio e le previsioni restano avverse soprattutto per la giornata di oggi.
Promettono meglio per domani quando l’appuntamento sarà ancora con dolciumi e porchetta, abbigliamento, giochi per bambini, casalinghi, biancheria e articoli per la casa e gli immancabili cesti di vimini con i mestoli di ogni dimensione che caratterizzano il mercato. Presenti ai Bastioni come di consueto anche i mestolini di legno del Calcit, in vendita per supportare il servizio Scudo di cure domiciliari oncologiche. Ma alla fiera ci sono anche gli imbonitori con un rimedio per ogni tipo di pulizia e i due banchi degli animali, con criceti, conigli, pappagalli, pesci e tartarughe calamita per i bambini di ogni età. Il percorso ristretto e accorpato per evitare buchi vuoti e l’effetto fisarmonica, conta adesso 183 posteggi disponibili, di cui 179 titolari, tra questi 2 produttori agricoli. L’esigenza nata negli ultimi anni col diradarsi dei banchi, era quella di ricompattare il mercato visto che gli ambulanti negli anni sono diventati sempre meno e favorire il traffico lasciando parcheggi disponibili per i residenti, così come aveva ricordato alla vigilia l’assessore Simone Cherici.
In via Assab infatti erano rimasti solo un paio di ambulanti, lo stesso per il tratto di via Pietro Aretino, fondamentale per consentire la viabilità.