Cortona (Arezzo), 18 agosto 2025 – Le violenze andavano avanti da tempo e non si sono fermate nemmeno quando la madre era ricoverata nel letto dell’ospedale. Un 37enne di Arezzo è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile con l’accusa di maltrattamenti, aggravati dalla minorata difesa, nei confronti della mamma 65enne.

Le indagini sono partiti dopo i pregressi ricoveri patiti dalla donna in varie strutture ospedaliere della provincia: da qui è partita un’inchiesta sulle condotte violente e vessatorie commesse dal figlio nei confronti della madre convivente, nel corso del tempo. Dopo l’ultimo ricovero presso l’ospedale Santa Margherita di Cortona è stata avviata, d’urgenza e su disposizione del pm, un’attività tecnica di intercettazione audio-video all’interno della stanza di degenza dove la donna era stata ricoverata. L’attività d’indagine, anche grazie alla collaborazione del personale ospedaliero del presidio cortonese, ha portato alla conferma dell’iniziale quadro investigativo, grazie alla documentazione di una serie di condotte vessatorie e violente poste in essere dal figlio nei confronti della madre, già provata e debilitata da diverse patologie invalidanti, per più giorni e durante gli orari di visita.
Nella serata del 14 agosto, gli agenti della Squadra Mobile, nel corso del servizio di appostamento e all’atto dell’ennesima violenza nei confronti della madre, hanno fatto ingresso all’interno della stanza e hanno proceduto all’arresto dell’uomo per il reato di maltrattamenti e lesioni aggravate, al termine di un breve tentativo di fuga posto in essere dallo stesso. L’indagato, una volta raggiunto dagli agenti, si dimenava rendendo necessario l’utilizzo delle manette di sicurezza, da qui anche la contestazione del reato di resistenza a pubblico ufficiale.