MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Strage di Viareggio, riprende il processo. E’ il turno delle difese

Gli avvocati motiveranno in aula le ragioni che li hanno spinti a presentare i ricorsi. La sentenza attesa per il 15 gennaio. Nuovo presidio dei familiari delle vittime

Viareggio, 18 dicembre 2023 - Riprende questa mattina a Roma il processo di Cassazione per la strage di Viareggio del 29 giugno 2009. Dopo gli interventi del Relatore (che ha ricostruito per la corte i vari passaggi di ogni singolo processo), del procuratore generale (che ha sostenuto l’accusa e chiesto che vengano confermate tutte le condanne inflitte nel processo di Appello bis) e delle parti civili in rappresentanza dei familiari delle vittime, questa mattina toccherà alle difese degli imputati prendere la parola. Alla Corte Suprema dovranno spiegare i motivi per cui hanno presentato ricorso chiedendo l’annullamento delle sentenze di appello nei confronti dei loro assistiti e il rinvio delle carte del processo alla Corte Costituzionale per un’ulteriore revisione degli atti. Il che significherebbe mandare in prescrizione anche l’ultimo reato rimasto in piedi dopo una vicenda processuale che si trascina da 10 anni e dopo che ne sono passati quasi 15 anni dal disastro.

Uno scenario inaccettabile per i familiari delle vittime che anche stamani saranno a Roma per fare un presidio davanti al palazzaccio, sede della Cassazione, e per seguire il processo. Non tutti gli avvocati difensori riusciranno a parlare nella giornata di oggi. Qualcuno slitterà nell’udienza già fissata del 15 gennaio quando è attesa la sentenza che molti si augurano si quella definitiva dopo cinque gradi di giudizio.

"Con dolore e con fatica – si legge in una nota stampa dell’associazione Il Mondo che vorrei in cui confluiscono i familiari delle vittime – saremo lì ad ascoltare, dopo 14 anni e mezzo, a rappresentare e a essere portavoce di chi quella la tragica notte del 29 giugno 2009 ha perso la vita e ha subito ferite gravissime, nel riposo e al sicuro delle proprie abitazioni. Noi non dimentichiamo, Viareggio non dimentica".

Inoltre giovedì 21 dicembre alle 18 nel luogo della “Memoria e Solidarietà”, in via Aurelia sud 20, i familiari delle vittime, insieme ai loro avvocati informeranno i cittadini sull’iter processuale delle udienze della Cassazione-bis prima della sentenza definitiva che presumibilmente, come detto, sarà lunedì 15 gennaio 2024.