ISABELLA PIACERI
Cronaca

Strade e argini più sicuri. Quasi ultimati i lavori al canale Acque Alte Bagni

Grazie al Consorzio di bonifica 500mila euro investiti per la sicurezza idraulica. Consolidate le sponde e rifatti i muri in via Arginvecchio, riaperta al traffico. .

Il Canale Acque Alte Bagno in via Arginvecchio a Capezzano Pianore

Il Canale Acque Alte Bagno in via Arginvecchio a Capezzano Pianore

Sono in fase di conclusione i lavori da circa 500mila euro sul Canale Acque Alte Bagno in via Arginvecchio a Capezzano Pianore, eseguiti dal Consorzio di Bonifica Toscana Nord con finanziamento della Regione Toscana: un primo lotto operativo per adeguare alla portata duecentennale gli argini del corso d’acqua.

Il tratto interessato va dalla confluenza del canale Acque Alte Teso fino al ponte sulla via Macchia Monteggiorini. I cantieri sono iniziati nell’estate scorsa e adesso stanno giungendo al termine, con le imprese appaltatrici che stanno eseguendo le ultime operazioni. In particolare, è ormai stata riaperta al traffico via Arginvecchio, dall’incrocio con via Padule a quella con via Chiaro Del Giardo: il tratto era stato chiuso a partire dal mese di giugno per permettere la realizzazione delle opere di adeguamento degli argini vicino alla sede stradale in tutta sicurezza.

"Si tratta di un corso d’acqua che richiede la massima attenzione per la gestione del rischio idraulico – evidenzia il presidente del Consorzio, Dino Sodini -, dato che risulta sottodimensionato rispetto alle attuali portate previste, alla luce dell’emergenza climatica che determina precipitazioni sempre più intense e imprevedibili".

Per il tratto di canale a valle fino alla confluenza con il canale A.A. Teso è stato eseguito il rialzamento degli argini in terra per evitare fenomeni erosivi e garantire un rapido rinverdimento delle scarpate. A monte del ponte su via Macchia Monteggiorini, dove è stata chiusa la strada, il Consorzio ha proseguito l’opera in cemento armato per rialzare l’argine e rinforzare le sponde in destra idraulica dato che il vecchio muro in calcestruzzo era mal fondato provocando frequenti problemi sulla viabilità della via dell’Arginvecchio; in sinistra idraulica è stato abbattuto un vecchio muro di confine in pietra con problemi di stabilità e ne è stato realizzato uno nuovo di sponda in cemento armato rivestito con lastre in pietra.

"Un intervento fondamentale per cui ringraziamo il Consorzio e la Regione – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Camaiore Graziano Dalle Luche -. Adeguare le portate dei nostri corsi d’acqua è davvero fondamentale per evitare situazioni spiacevoli, di disagio o di potenziale pericolo: l’opera migliora l’infrastruttura a servizio del canale oltre che il suo aspetto estetico. Gli abitanti hanno subito dei disagi purtroppo necessari per la realizzazione del muro, a cui però abbiamo accoppiato anche alcuni interventi che Enel aveva programmato sulla strada: così facendo, abbiamo concentrato entrambi i lavori minimizzando il periodo di chiusura della strada".