MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Cimino pensa positivo: "Le tubature eviteranno di andare sott’acqua"

L’assessore: "In un progetto complicato ci può stare che qualcosa vada storto". L’infrastruttura si collega alla vasca scolmatrice realizzata sotto via Chiodo .

Un’immagine che documenta il complesso intervento eseguito in orario notturno dalla ditta incaricata sotto l’asfalto di viale Italia

Un’immagine che documenta il complesso intervento eseguito in orario notturno dalla ditta incaricata sotto l’asfalto di viale Italia

Un disagio che è però collegato a un sollievo per la città in tema di sicurezza idraulica. Le due cose avrebbero potuto andare anche in sintonia ma un inconveniente si è messo di traverso rallentando la corsa. "Un intervento delicato e difficile – ha confermato l’assessore Pietro Antonio Cimino – che è stato portato a termine con pieno successo e per questo occorre ringraziare tutte le forze in campo. Per qualche ora ci sono state difficoltà nel transito ma se tutto fosse filato liscio nessuno si sarebbe accorto di nulla. Abbiamo pescato l’imprevisto che ha costretto a rivedere il progetto". L’intervento eseguito ha previsto la posa della nuova condotta di drenaggio delle acque meteoriche lungo viale Italia. Una doppia tubazione che dal centro storico raggiunge il mare, completando così un capitolo del piano di messa in sicurezza idraulica del centro storico".

L’intervento iniziato mercoledì pomeriggio è proseguito durante la notte. "Abbiamo sforato di poche ore – prosegue l’assessore Cimino – e in un intervento così lungo e complesso si può anche giustificare. Da sottolineare che non abbiamo disattivato nessuna utenza di luce, acqua e gas a locali e residenti". La scelta di realizzare l’intervento in questo periodo dell’anno è stata dettata dalla necessità di operare in condizioni di massima sicurezza, evitando il rischio di piogge o la presenza di acqua nel canale durante le fasi più delicate dello scavo e della posa. Durante l’intervento in Viale Italia, lo scavo ha interessato contemporaneamente le reti elettriche, le tubazioni fognarie, gli impianti idrici e le tubazioni del metano. "L’operazione – spiegano dal Comune – è durata meno di 24 ore con una chiusura al traffico di viale Italia limitata a sole 11 ore nel corso della notte ha permesso di sostituire le vecchie e inefficienti canalizzazioni presenti nel centro storico e che non hanno avuto la necessaria manutenzione in passato. La posa della nuova condotta ha richiesto l’attraversamento completo di Viale Italia, un’attività resa possibile grazie a una programmazione di due settimane ed lavorazioni in notturna, realizzate attraverso un piano operativo condiviso tra uffici comunali, gestori dei servizi e tecnici specializzati".

Alle 9.30 è stata riaperta la prima direttrice di marcia, seguita dalla completa riapertura alle e 12, restituendo piena fruibilità a una delle arterie più importanti della viabilità spezzina. La nuova canalizzazione, che attraversa interamente viale Italia e si collega alla rete già posata in via Chiodo, via Diaz, nei Giardini e lungo la passeggiata Morin, permetterà di risolvere in modo strutturale le criticità legate agli allagamenti che negli ultimi anni hanno colpito il centro cittadino durante eventi meteorologici smaltendo delle acque piovane".

Massimo Merluzzi