
Maria Silvia Raffaelli è la direttrice della Simt dell’ospedale Versilia
Sos sangue. L’appello è forte: recarsi a donare il sangue in questo periodo estivo, attraverso le associazioni di volontariato distribuite in maniera capillare sul territorio oppure rivolgendosi direttamente al Centro trasfusionale. A lanciarlo è proprio la direttrice della struttura di Immunoematologia e Medicina trasfusionale (Simt) dell’ospedale Versilia Maria Silvia Raffaelli dato che nei mesi estivi in Versilia si assiste ad un consistente aumento della popolazione, ma non altrettanto avviene per i donatori; anzi, questi per vari diminuiscono soprattutto perché impegnati in attività stagionali legate al turismo e quindi con meno tempo a disposizione da dedicare al volontariato.
"In estate purtroppo - spiega la dottoressa Raffaelli - aumenta addirittura il fabbisogno di sangue, non solo per l’aumento dei residenti, ma anche per una maggior frequenza di incidenti stradali e per il fatto che chi va in vacanza porta con sé persone anziane che periodicamente hanno bisogno di trasfusioni. L’attività di prelievo e trapianto di organi, poi, che richiede l’utilizzo di molte sacche di sangue, non va mai in vacanza. A questo proposito rivolgo un ringraziamento ai donatori per aver consentito di effettuare di recente un prelievo multiorgano da parte di un ex donatore di gruppo A negativo che ha portato a un trapianto di fegato in un paziente di 55 anni, salvandogli la vita. Inoltre, con i passi da gigante che ha fatto la medicina, si è allungata la prospettiva di vita e questo comporta anche la somministrazione di terapie che necessitano del supporto trasfusionale di sangue ed emocomponenti. Questo avviene anche sul versante ambulatoriale. Fondamentale anche la raccolta di plasma, finalizzata alla preparazione di farmaci per la cura di varie malattie tra cui anche quelle".
"C’è quindi una forte necessità di incrementare le donazioni - continua la dottoressa Raffaelli – per il continuo aumento di richieste. Invito la cittadinanza a riflettere sull’importanza della donazione, soprattutto in questo periodo estivo. Mi rivolgo in particolare ai più giovani, che aspetto numerosi: devono sapere che in passato i loro nonni o gli zii o gli stessi genitori sono stati o sono ancora donatori. E’ sufficiente essere maggiorenni e in buona salute: dedichino un po’ del loro tempo per venire al Centro trasfusionale".