MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Sicurezza, parla il sindaco: "Serve impegno condiviso. No a giustizia ’fai da te’"

Il primo cittadino di Viareggio ringrazia il prefetto e le forze dell’ordine per il loro impegno ‘Lavorare insieme per una città migliore. Basta allarmismi e strumentalizzazioni’.

Il primo cittadino di Viareggio ringrazia il prefetto e le forze dell’ordine per il loro impegno ‘Lavorare insieme per una città migliore. Basta allarmismi e strumentalizzazioni’.

Il primo cittadino di Viareggio ringrazia il prefetto e le forze dell’ordine per il loro impegno ‘Lavorare insieme per una città migliore. Basta allarmismi e strumentalizzazioni’.

VIAREGGIO"La sicurezza non è uno slogan, ma un impegno quotidiano che richiede ascolto, coordinamento e azioni concrete". Così il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha voluto chiarire la posizione dell’amministrazione sul delicato tema della sicurezza. "Il sindaco – spiega – ha il dovere di lavorare al fianco delle forze dell’ordine e delle istituzioni per prevenire e affrontare ogni situazione di rischio. Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura opera in modo riservato ma costante, coinvolgendo tutte le forze dell’ordine e garantendo il controllo della situazione. In questo contesto, la polizia municipale svolge un ruolo importante e complementare, collaborando quotidianamente con carabinieri, polizia di Stato e guardia di finanza. Il Comune contribuisce con strumenti concreti: da tempo è attivo un reticolo capillare ed efficace di telecamere in tutta la città, gestito da una centrale operativa che consente di prevenire o intervenire tempestivamente nelle zone che richiedono particolare attenzione. Io affronto il tema della sicurezza nelle sedi opportune, con le istituzioni competenti e con i toni adeguati a un sindaco. Evito accuratamente di farmi coinvolgere nelle polemiche mediatiche quotidiane, perché ritengo più utile occuparmi concretamente delle questioni piuttosto che limitarmi a parlarne. Credo fermamente nello Stato di diritto e rifiuto ogni forma di giustizia fai da te, che rischia solo di alimentare tensioni e pericoli. La sicurezza si tutela con regole, professionalità e collaborazione istituzionale, non con iniziative improvvisate o personali. Oggi la società è cambiata. È compito delle istituzioni, insieme ai cittadini, adattare le strategie di sicurezza a questa nuova realtà, coniugando tecnologia, prevenzione e coesione sociale. La vivibilità nasce quando istituzioni, forze dell’ordine e cittadini si muovono nella stessa direzione. Questo è il vero presidio di una città. Ringrazio il prefetto e le forze dell’ordine per il lavoro assiduo e puntuale sul territorio. Infine del Ghingaro condanna le strumentalizzazioni. "Condanno con fermezza chi strumentalizza o enfatizza questioni delicate, creando allarmismi ingiustificati e alimentando divisioni nella nostra comunità. Chi cerca solo visibilità personale e politica, parlando senza conoscere i fatti, danneggia la città e i cittadini. Le istituzioni lavorano con serietà, riservatezza e competenza, mettendo al primo posto la tutela della comunità e il rispetto dello Stato di diritto".