
Il celebre soprano Anna Netrebko, protagonista stasera del «Gran Galà»
La primadonna della scena operistica internazionale sale per la prima volta sul palcoscenico del Gran Teatro all’aperto di Torre del Lago. Anna Netrebko, soprano tra i più celebri e carismatici del nostro tempo, è protagonista del Gran Galà in programma questa sera (alle 21.15): uno degli eventi più attesi del cartellone del 71° Festival Puccini. Lo scorso 20 dicembre ha ricevuto dalla città di Viareggio e dalla Fondazione Festival Pucciniano il Premio Puccini, assegnato ogni anno ad artisti e personalità del mondo dell’opera lirica che si sono distinti per la loro interpretazione dell’opera del Maestro. Un riconoscimento motivato dal suo straordinario contributo interpretativo. Nata in Russia nel 1971, Netrebko ha conquistato il pubblico di tutto il mondo grazie a una voce potente, calda e ricca di sfumature unita a una presenza scenica magnetica. Dopo essersi formata al Conservatorio di San Pietroburgo, è stata scoperta dal direttore d’orchestra Valery Gergiev che l’ha lanciata sul palcoscenico del Teatro Mariinskij. La sua carriera ha preso rapidamente il volo, portandola nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo: dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York, dall’Opera di Vienna al Festival di Salisburgo. Artista versatile, si è dedicata al repertorio italiano – Bellini e Donizetti, Verdi e Puccini – rendendo leggendarie le sue interpretazioni di personaggi come Violetta, Lady Macbeth e Tosca, ma anche a quello francese e tedesco, oltre naturalmente a quello russo, specie Cajkovskij e Musorgskij. Con il suo stile elegante e una voce inconfondibile, il soprano ha ridefinito l’immagine della diva lirica contemporanea. Il recital, uno dei momenti più alti dell’edizione di quest’anno è anche un omaggio a Puccini e ai luoghi da lui tanto amati.
A Torre del Lago, Anna Netrebko sarà affiancata da tre personalità di spicco del mondo della lirica contemporanea: il tenore tedesco-brasiliano Martin Muehle, il baritono francese Jérôme Boutillier e il mezzosoprano Laura Verrecchia. Sul podio, alla guida dell’Orchestra del Festival Puccini, il maestro Michelangelo Mazza. La prima parte della serata è riservata a Verdi: come introduzione, la sinfonia del Nabucco; a seguire, l’aria di Leonora "Tacea la notte placida" dal Trovatore, l’aria di Macduff "Ah, la paterna mano" da Macbeth, l’aria di Rodrigo "Per me giunto" da Don Carlo, poi "La fataI pietra" (scena, duetto e finale) da Aida, infine, "Tace la notte" (scena, romanza e terzetto) dal Trovatore.
Il seguito naturalmente, è tutto dedicato a Puccini: all’intermezzo sinfonico (la famosa Tregenda) da Le Villi, seguono il duetto "Mario! Mario! Mario!" da Tosca, l’aria di Frank "Questo amor, vergogna mia" da Edgar, l’immancabile "Vissi d’arte" da Tosca, l’aria di Johnson "Ch’ella mi creda" da La fanciulla del West e infine "Vogliatemi bene", il duetto di Cio-Cio-San e Pinkerton in Madama Butterfly. Info: Biglietteria - Via delle Torbiere, Torre del Lago – Viareggio, dal lunedì al venerdì 9.00-12.30 e 14.30-18.00. Tel. 0584 359322 [email protected] www.puccinifestival.it.
Chiara Caselli