MARIA NUDI
Cronaca

Le immortali melodie di Morricone. Sotte le stelle l’omaggio al maestro

E’ un fine settimana di grandi eventi per Il Festival Puccini che ospita tre appuntamenti importanti

Sabato alle 18 ci sarà il taglio del nastro con il sindaco Pierucci

Sabato alle 18 ci sarà il taglio del nastro con il sindaco Pierucci

TORRE DEL LAGOSecondo weekend di programmazione per il 71° Festival Puccini di Torre del Lago-Viareggio con tre appuntamenti alle 21.15. Stasera il cartellone ospita il concerto spettacolo Morricone Story, domani sera la prima rappresentazione di Turandot con gli ultimi posti disponibili, sabato si replica La bohème e domenica recital del vincitore del 15° concorso pianistico internazionale di Massarosa.

A Puccini si sono ispirati nel Novecento tanti autori di colonne sonore. Ennio Morricone è stato uno di questi ed è giunto fino a "rivaleggiare" col maestro toscano per notorietà e memorabilità dei temi. La serata si intitola Morricone Story: è il concerto omaggio al Gran Teatro all’aperto con alcuni degli interpreti originali delle colonne sonore scritte dal compositore romano. A iniziare da Puoi scrivere soprano Susanna Rigacci, figlia d’arte (il padre Bruno, fiorentino, è stato un importante compositore e direttore d’orchestra, il fratello Pietro è pianista e compositore) che è stata la voce solista dell’orchestra di Morricone e di moltissime sue colonne sonore. In particolare, sua è la voce del famoso tema di C’era una volta in America, che chiude la serata torrelaghese. E poi Nello Salza "la tromba del cinema italiano", il pianista Ludovico Fulci che, insieme all’Orchestra del Festival Puccini diretta da Marcello Rota interpreteranno tra gli altri brani da Mission, Il clan dei siciliani, Nuovo Cinema Paradiso, La leggenda del pianista sull’oceano, Per un pugno di dollari, C’era una volta in America, La piovra, Baaria, Il buono, il brutto e il cattivo.

Domani è in programma Turandot (repliche il 2, 14 e 22 agosto e il 5 settembre): l’opera incompiuta di Puccini sarà rappresentata nella versione completata da Franco Alfano e nell’allestimento del 2017 con la regia di Alfonso Signorini, allora al primo spettacolo d’opera; le scene sono di Carla Tolomeo e i costumi di Fausto Puglisi. La direzione musicale è affidata a Renato Palumbo. Turandot – che nella regia appare come una regina-fantasma, sospesa tra crudeltà e seduzione, gelo e passione – sarà interpretata, domani dal celebre soprano Anna Pirozzi mentre nel ruolo di Calaf per la prima volta al Festival Puccini ci sarà il tenore Gregory Kunde; Liù sarà il soprano Carolina López Moreno (che tornerà il 22 agosto) e nel ruolo di Timur un debutto assoluto per il grande basso italiano Michele Pertusi (anche il 2 agosto). Sabato invece torna "La bohème".