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Pucciniano, numeri super. Due milioni di incasso

Il Festival tira le somme: 45mila presenze provenienti da 61 Paesi diversi. Il presidente Miracolo: "Abbiamo riportato Torre del Lago al centro di tutto".

TORRE DEL LAGO

ll settantunesimo Festival Puccini è stato davvero l’edizione dei record per la rassegna lirica di Torre del Lago. Numeri importanti: oltre 2 milioni di euro di incasso (2.000.292,34 euro per l’esattezza) e 44.801 presenze, provenienti da 61 Paesi diversi, superando anche i risultati dell’edizione 2024 che celebrava il centenario della morte di Puccini e aveva in programma più serate. Il cartellone 2025, che si è aperto con una nuova produzione di "Tosca" firmata da Alfonso Signorini, è stato caratterizzato dalla presenza di alcuni tra i più grandi interpreti della scena operistica internazionale, che si sono alternati serata dopo serata sul suggestivo palcoscenico sulle sponde del Lago di Massaciuccoli. La stagione era composta da cinque tra titoli più amati dal pubblico (Tosca, La bohème, Turandot, Madama Butterfly, Manon Lescaut) per un totale di 16 serate d’opera al Gran Teatro, il Gala con Anna Netrebko, il concerto dedicato a Morricone e una serie di appuntamenti collaterali. Le sole sedici serate d’opera hanno generato 1.792.197,10 euro di incasso netto, con una media spettatori di 2.086 a serata e un incasso medio di 112.573,97 euro per 17 eventi complessivi. La media di presenze e incassi è la più alta dal 2009 a oggi, superando stagioni equiparabili anche per numero di recite. Quella inaugurale con 3.125 spettatori e 146.690,28 euro di incasso netto, non è stata soltanto la serata di maggior successo dell’intera stagione ma il record assoluto per il Festival dal 2009 a oggi.

"Il Festival Puccini 2025 – dichiara il presidente Fabrizio Miracolo – segna per la Fondazione l’inizio di un nuovo corso. Abbiamo voluto riportare al centro Torre del Lago, il luogo del cuore di Puccini, riaffermando il principio che ci guida: ‘’tutto comincia da qui’’. I numeri importanti ottenuti, le serate affollate, la qualità degli interpreti, sono la prova concreta di un rilancio che si fonda su un nuovo modello di gestione, sulla direzione artistica di Angelo Taddeo, su un team rinnovato e sulla forza della musica e delle collaborazioni come quella con la Fondazione Simonetta Puccini presieduta da Giovanni Godi. Un ringraziamento particolare – chiude Miracolo – va al sindaco Giorgio Del Ghingaro, che ha accompagnato con determinazione il processo di rilancio, sostenendo in questi anni la riqualificazione dell’area del Gran Teatro e riconoscendo nel Festival un presidio culturale di eccellenza".

Una stagione particolarmente seguita anche sui social. Per la prima volta sono state attivate campagne social dedicate, che hanno generato oltre 8,4 milioni di visualizzazioni, raggiungendo 2,5 milioni di persone e producendo più di 5.200 click sul pulsante ‘acquista’. Un risultato che ha consolidato il Festival come protagonista anche online, capace di intercettare nuovi pubblici e ampliare il proprio raggio a livello internazionale. Sul fronte organico, Instagram ha raccolto risultati davvero ragguardevoli, totalizzando 2,4 milioni di visualizzazioni nel periodo del Festival, con un incremento del 23,7% dei follower e oltre 356.000 account raggiunti. Le attività del profilo sono cresciute di oltre +500% rispetto al trimestre precedente: +524% visite al profilo, +295% click sul link esterno e +568% tocchi sull’indirizzo.

Ma è stata anche un’edizione accessibile conil progetto "Tutti per Puccini". Grazie infatti al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca, per il secondo anno consecutivo, il Festival Puccini si è impegnato a rendere l’opera fruibile a tutti, in particolare a persone con disabilità sensoriale e intellettiva. I servizi accessibili hanno incluso percorsi multisensoriali pre-spettacolo con interprete Lis, audio-introduzioni in italiano e inglese, audio-descrizione in cuffia durante l’opera, schede easy-to-read. E poi sottotitoli per persone sorde su dispositivi mobili, trailer accessibile con voce narrante, sottotitoli, Lis e audio-descrizione, materiali digitali accessibili disponibili anche online.

Alberto Celata