Viareggio, 8 aprile 2024 – Finalmente il sole. Sembra una cosa naturale, ad aprile. In realtà non è così scontato. E il fatto che ieri sia stata una bella giornata, in fondo, diventa notizia, dopo tante giornate ventose, piovose, uggiose. Dopo tante giornate – fine settimana compresi – in cui balneari, albergatori, ristoratori, commercianti avevano lavorato a mezzo servizio, finalmente hanno potuto beneficiare della classica domenica da tutto esaurito. Il sole – per il tessuto economico di Viareggio e dell’intera Versilia – non è un dettaglio. Il sole è vita, economia che gira, turisti che arrivano e spendono soldi. Magari con un mordi e fuggi. Ma va bene anche così. Nel mordere e nel fuggire, comunque sia, qualcosa lasciano.
Ieri è andato in scena il più classico degli assalti al mare degli amanti della tintarella. Per lo più hanno trovato ampi tratti di spiaggia libera, ma qualche concessionario si è anche portato avanti: qualche ombrellone piantato in spiaggia, i lettini, le sdraio. E così il cliente è servito.
Una fiumana di gente è arrivata in treno. E lo si è capito dall’ondata di gente che veniva fin dal mattino attraverso la via Mazzini con i lavori in corso; tanti altri sono arrivati in auto e nelle prime ore del pomeriggio era praticamente impossibile trovare un parcheggio nelle vie del centro. Ristoranti che hanno fatto il doppio turno, visto che il rituale di un primino di pesce in riva al mare (o quasi) fa ormai parte delle tradizioni più apprezzate dell’entroterra toscano.
Negozi aperti con orario continuato per dare modo ai clienti di acquistare a loro piacimento. La domenica perfetta, insomma. Una boccata d’ossigeno per le attività economiche, forza trainante della Versilia. Le prove generali per l’estate, quando la spiaggia verrà completamente attrezzata per dare servizi e comfort a turisti e vacanzieri, pendolari e no.