DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

L’allerta meteo fa paura. Forte dei Marmi cancella la fiera di Sant’Ermete

Annullato il tradizionale mercatino di Sant’Ermete che non sarà recuperato. Spostati al 29 agosto i fuochi d’artificio. Viareggio chiude le pinete

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Viareggio e Versilia, 28 agosto 2023 – Per tutta la giornata di oggi è stata emanata un’allerta meteo arancione. Viareggio ha disposto la chiusura delle pinete, mentre il comune di Forte dei Marmi si è trovato nelle condizioni di dover annullare la tradizionale fiera di Sant’Ermete, rinviando invece a domani sera alle 22 i fuochi d’artificio.

"Purtroppo – annuncia il sindaco Bruno Murzi – le previsioni non ci danno le garanzie minime di sicurezza per le persone e le strutture mobili degli ambulanti. Abbiamo atteso il bollettino delle 13 di oggi (ieri per chi legge) della Regione ma il codice emesso, arancione, che prevede forti temporali con intense ed importanti piogge e raffiche di vento, soprattutto dopo le 18 ci ha portati con dispiacere all’annullamento della Fiera annuale e allo spostamento dello spettacolo pirotecnico alla sera dopo, sperando che il tempo ci consenta di realizzarlo".

Non è stata una decisione semplice, quella del sindaco di Forte dei Marmi, ma la scelta è stata pienamente condivisa e appoggiata dal tavolo tecnico convocato ieri mattina in Comune a cui erano presenti tutti i responsabili degli uffici coinvolti nell’organizzazione, compresa la Protezione Civile e lo studio Quiriconi, responsabile del Piano di Sicurezza della Fiera. Lo stesso ingegner Quiriconi ha evidenziato una situazione di potenziale pericolo per le strutture mobili degli ambulanti, in particolare con tende, che potrebbero mettere a rischio, in caso di forte vento, l’incolumità delle persone.

«Purtroppo la fiera non è rinviabile – spiega il sindaco Murzi – come lo spettacolo pirotecnico, in quanto prevede un complesso piano di sicurezza, preparato due mesi prima, a cui si dà attuazione attraverso l’impiego di associazioni di volontariato, delle forze dell’ordine e di altre moltissime persone". Chiusi anche parchi pubblici e sgambatoi.