REDAZIONE VIAREGGIO

Risistemate le piante tolte per il Jova Beach. "Impegno assurdo, ma andava rispettato"

Il sindaco Del Ghingaro annuncia l'intervento di messa a dimora e ironizza: "Adesso auguri, che il 2023 porti un po' di buonsenso"

Le piante conservate tornano al loro posto

Viareggio (Lucca), 3 gennaio 2023 - Sono state ripiantate sulla spiaggia di Viareggio le piante spontanee, autoctone, rimosse l'estate scorsa in occasione del doppio concerto di Jovanotti per il suo tour Jova Beach Party.

Nell'occasione ci furono proteste degli ambientalisti che temevano che l'ecosistema naturale venisse distrutto dai 90mila spettatori dei due concerti, allora gli organizzatori si attivarono per rimuoverle temporaneamente e conservarle in una struttura, quindi per poi rimetterle a dimora. Le piantine sono state ripiantate a fianco del muro che delimita la spiaggia dopo essere state conservate in celle del mercato ittico.

Una spettacolare immagine dall'alto del Jova Beach Party

Afferma ora il sindaco Giorgio Del Ghingaro, con molto sarcasmo: "Non ci si poteva dimenticare di ripiantare la famosa e rarissima erba, gelosamente conservata in alcune celle nel nuovo mercato ittico di Viareggio. Ogni impegno preso (anche se assurdo) va mantenuto". Il primo cittadino fu scettico fin dall'inizio sulle posizioni degli ambientalisti e soddisfatto invece del successo del Jova Beach e del ritorno economico ottenuto per la città. Le piantine sono tornate al loro posto l'ultimo giorno dell'anno. "Finito l'anno in bellezza - dice il sindaco - ma ci auguriamo che il prossimo porti, oltre alla salute e tanti soldi, anche un po' di normale buonsenso. Auguri a tutti".

Le polemiche furono tali che a seguito di un esposto arrivato poco prima dei due concerti (era fine agosto) la Procura di Lucca aveva aperto un fascicolo contro ignoti, indagando per il reato di distruzione o deterioramento di habitat all'interno di un sito protetto.