Viareggio, 13 marzo 2024 – L’invasione di maturandi per il rituale dei "cento giorni all’esame" ha portato in dote una discreta boccata d’ossigeno alle attività del lungomare, piene da scoppiare fin dalle prime ore del mattino tra colazioni, spuntini e qualche gelato. Centinaia di giovani hanno affollato i convogli diretti a Viareggio per darsi appuntamento sul mare, scrivere le proprie speranze sulla sabbia e, perché no, godersi qualche goliardata, tipo un tuffo fuori stagione a dispetto di un’aria tutt’altro che tiepida, prima di scatenarsi a ritmo di musica di fronte al truck attrezzato dal Comune per accogliere i ragazzi.
Qualcuno , però, ha approfittato del caos di una giornata di libertà per andare oltre, e adesso potrebbe pagarne le conseguenze perché le facce sono state immortalate dalla videosorveglianza interna. Nel tardo pomeriggio di lunedì, poco prima delle 19, quattro ragazzi "con accento fiorentino" si sono fermati al bar L’Officina del Gusto, in piazza Pacini sul lungocanale, per uno spuntino prima di riprendere la via di casa. Si sono seduti fuori, hanno ordinato quattro panini e le bibite, per poi approfittare di un momento di assenza del gestore per levare le tende e andar via senza pagare. "Mi ero spostato un secondo in cucina – racconta l’uomo, marito della titolare – e nel frattempo sono andati via senza saldare il conto. Non voglio montare un caso per qualche decina di euro – sottolinea – ma credo sia una questione di principio non lasciar correre: non è possibile consumare e andarsene senza pagare".

(Foto Umicini)
Quando si è reso conto di quanto fosse accaduto, il gestore ha subito visionato i filmati della videosorveglianza e ha chiamato i carabinieri, ai quali ha denunciato il fatto. E dai militari ha ricevuto l’istruzione di scaricare i filmati su un device e portarli in caserma, dove saranno visionati per provare a risalire ai protagonisti del brutto episodio.
Ovviamente, come a Carnevale, migliaia di persone hanno prodotto molti rifiuti, riempito i cestini e accatastato quello che non entrava più nei bidoni supplementari fatti installare dal Comune. Per questo, l’amministrazione si è attivata per una pulizia straordinaria già a partire dalle 18 di lunedì, subito dopo la fine dell’evento. Le operazioni sono andate avanti su tutto il Belvedere delle Maschere nel tardo pomeriggio e in prima serata. E ieri mattina, alle 7, gli operatori erano già in spiaggia per ripulire l’arenile dai rifiuti del giorno prima. Per coordinare il lavoro, si è mobilitato in prima persona l’assessore all’ambiente Rodolfo Salemi.
Nel frattempo , infuria la polemica per una foto dei "Cento giorni" che ritrae due giovani che apparentemente fanno il saluto romano in mezzo a migliaia che ballano con le braccia alzate. Ad accendere i riflettori sulla vicenda è stato il consigliere comunale di Spazio Progressista Tiziano Nicoletti: nello scatto ’incriminato’ – un ingrandimento di una panoramica che ha per protagonisti centinaia di ragazzi con le mani al cielo, evidentemente danzanti – si vedono due giovani in t-shirt nera col braccio destro proteso rigidamente in avanti, soprattutto uno dei due. Forse ballavano, due tra duemila, forse no. Ma Nicoletti subito ha rilanciato l’idea fissa dell’antifascismo, proponendo di abbinare alla festa eventi appunto antifascisti: "visite guidate su Lorenzo Viani", e "leggere i brani di Mario Tobino de ’Il clandestino’, raccontare la storia di Chittò Bertini e Didala Ghilarducci". Nicoletti propone di allargare l’offerta dei 100 Giorni con musei gratuiti e musica di Puccini, ma sulla sua pagina Facebook c’è chi gli dà ragione e chi lo trova esagerato. Difficile pensare che i maturandi in festa vogliano Viani, Puccini e (per loro) gli sconosciuti Didala e Chittò. Tra tre mesi, di cose serie, ne avranno in abbondanza. "Memento mori" vale per tutti, ma non si può sentirselo dire ogni due per tre.
RedViar