FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Case vacanza: impennata di acquisti. Forte dei Marmi tra le località di vendita top

Il paese al 4° posto tra le mete dove investire sul mattone con un valore di 14mila euro al metro quadrato

I dati dell’Osservatorio nazionale immobiliare turistico di Fimaa-Confcommercio

I dati dell’Osservatorio nazionale immobiliare turistico di Fimaa-Confcommercio

Forte dei Marmi (Lucca), 13 gennaio 2023 – Ancora in crescita il mercato degli immobili ad uso turistico con Forte dei Marmi che si colloca al quarto posto in italia come prezzi massimi di compravendita registrati nel 2023. È quanto emerge dal report dell’Osservatorio nazionale immobiliare turistico 2023 di Fimaa-Confcommercio (Federazione italiana mediatori agenti d’affari) condotto in collaborazione con Nomisma, analizzando le dinamiche del mercato immobiliare di 126 località di mare e 59 di montagna e laghi.

Il trend delle abitazioni turistiche addirittura si sta dimostrando più consistente di quello delle normali abitazioni. In cima alla classifica delle principali località turistiche - per quanto riguarda i prezzi massimi di compravendita di appartamenti top o nuovi - spiccano Madonna di Campiglio e Cortina d’Ampezzo che raggiungono i 15mila euro a metro quadrato. A seguire, Forte dei Marmi e Capri con 14mila e Santa Margherita Ligure con valori massimi pari a 13mila. I canoni di locazione nel 2023 segnano un incremento medio del 5,9%, che anche in questo caso si aggiunge alla crescita già messa a segno nel 2022 (4,8%). L’aumento ha interessato maggiormente le località marittime (+6,3% in media).

"Dopo l’emergenza sanitaria il mercato delle abitazioni turistiche si è mosso in maniera consistente – commenta Santino Taverna, presidente Nazionale Fimaa – Con la fine della pandemia non è venuta meno l’esigenza del lavorare in smart-working che, sommata all’aumento del costo del denaro per la ripresa dell’inflazione, sono elementi che tuttora contribuiscono ad alimentare l’investimento nel comparto immobiliare. Gli immobili da sempre sono ritenuti cassaforte di risparmi contrariamente ai prodotti finanziari maggiormente soggetti a subire oscillazioni e rischi. Fattori che stanno portando gli italiani a soggiornare in case di villeggiatura amplificando la domanda di unità al mare o in montagna, favorendo compravendite e locazioni di queste località".

Tra l’altro le compravendite sono rimaste elevate anche nel 2023, nonostante la forte impennata del costo del denaro. "Questo dimostra – aggiunge Fabrizio Savorani, referente settore turistico Ufficio studi Fimaa– che gli immobili turistici siano tuttora una sorta di bene rifugio su cui si investe per proteggere il valore dei propri risparmi. Insomma, si acquistano immobili in località turistiche anche come investimento in grado di produrre reddito. Questo si riversa anche sui prezzi, che sono in ulteriore crescita, visto che la domanda è maggiore rispetto all’offerta".