
Una sala operatoria per un trapianto (foto di repertorio)
Pisa, 14 giugno 2025 – Dal 15 al 18 giugno, Pisa sarà al centro della scena scientifica internazionale con il 20esimo Congresso mondiale dei trapianti di pancreas e di isole pancreatiche (Ipita), evento di riferimento mondiale nel campo della trapiantologia applicata alla cura del diabete. Organizzato sotto l'egida della International pancreas and islettransplant Association, si spiega in una nota, il congresso vedrà riuniti i maggiori esperti mondiali per discutere le frontiere più avanzate della medicina dei trapianti, con un focus particolare sull'evoluzione delle terapie innovative per il diabete.
Il congresso manca dall'Italia dal 2009, quando si era svolto a Venezia. Sono attesi oltre 400 partecipanti, di cui più di 300 provenienti dall'estero, in rappresentanza di tutti i continenti e di ben 36 nazioni. La sede congressuale sarà il Polo della memoria dell'Università di Pisa. A presiedere il congresso saranno tre figure di rilievo della trapiantologia italiana: Ugo Boggi (Pisa), Fabio Vistoli (Università dell'Aquila, fino a due anni fa a Pisa), e Lorenzo Piemonti (Milano, Irccs ospedale San Raffaele). La scelta di Pisa non è casuale ma rappresenta il riconoscimento del ruolo di leadership che il centro trapianti ha conquistato a livello internazionale, grazie a una lunga storia di ricerca, assistenza e innovazione. «Il successo del centro trapianti di pancreas di Pisa - dichiara Ugo Boggi - è il frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto ospedale, università e istituzioni del territorio». «Che Pisa ospiti un congresso mondiale dei trapianti di pancreas e isole pancreatiche - commenta la direttrice generale dell'Aoup Katia Belvedere - è l'ennesima conferma che in questa sede sia stata scritta negli anni la storia dei trapianti». Per il rettore Riccardo Zucchi «l'Università di Pisa è orgogliosa del contributo che i propri docenti e l'azienda ospedaliero-universitaria pisana hanno fornito allo sviluppo dei trapianti di pancreas e isole pancreatiche, come questo congresso confermerà a una platea internazionale». Il sindaco di Pisa Michele Conti sottolinea che «questo evento conferma il ruolo di Pisa come centro d'eccellenza nella ricerca medica e nell'innovazione scientifica».
«La scelta di ospitare a Pisa questo congresso ci rende orgogliosi - commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani -, anche perché testimonia l'eccellenza di questa struttura e della sanità pubblica toscana nel campo dei trapianti, in particolar modo quelli del pancreas in questo caso».