Viareggio, 8 febbraio 2024 – Ci penserà Elio. Se non a riscaldare coi suoi raggi questo giovedì “grasso“, che il meteo prevede uggioso ("ma senza destare troppe preoccupazioni" profetizza il vicepresidente della Fondazione Marco Szorenyi), sicuramente a portare un po’ di dissacrante ironia, condita con raffinata tecnica musicale, sui Viali a Mare.
In questa “Terra dei Carri“ che accarezzano con le loro riflessioni, ma non pizzicano più come al tempo della satira pepata. Elio , al secolo “delle Storie Tese“, sarà infatti protagonista insieme a Rocco Tanica del concerto che – alle 16.30 sul Belvedere della Maschere – scuoterà questo lungo, infinito, giovedì grasso.
Per lui, a 62 anni, è la prima volta al Carnevale di Viareggio; per Viareggio sarà l’occasione per sentirlo cantare per la prima volta dal vivo, oltre ai suoi successi, anche la canzone che, con Mirco Mariani , ha scritto per il Carnevale: "Farina, colla e carta“. Un inno alla semplicità, in un mondo che vede nel progresso, nella tecnologia, nell’intelligenza artificiale la sua stella polare. Un “cha cha cha“ senza coltellacci, ma con le lucciole.
Più grasso di così, tra concerti, letteratura, veglione, sfilata e rione, questo giovedì non potrebbe essere. Di “smilzo“ c’è solo il biglietto d’ingresso al corso, che inizierà alle 18 per sfilare sotto l’effetto delle luci psichedeliche, eccezionalmente venduto (solo per oggi) al prezzo di 15 euro, anziché 22.
Una giornata infinita dicevamo, ancora più lunga delle scalette di questo Sanremo, che comincerà dalla mattina, con l’uscita dei giganti e delle mascherate dagli hangar della Cittadella e i musei che resteranno aperti dalle 9 alle 13, per terminare a mezzanotte con il gran finale del rione Vecchia Viareggio con l’ultimo “Mi’ riordo“.
La Galleria d’arte moderna e contemporanea, alle 11, ospiterà la presentazione del libro di Walter Veltroni dal titolo: “I fratelli che volevano cambiare il mondo“. Il tema del libro è una grande e antica passione: la storia dei fratelli John e Robert Kennedy, che Veltroni ha scelto di raccontare attraverso la forma del romanzo, che nasce dal ritrovamento di un diario. Il tempo di tirar giù un dozzina di tordelli, piatto celebrato nel "Risveglio dopo l’orgia", la canzone del Carnevale più amata dallo scrittore Mario Tobino che la volle suonata dalla banda anche al suo funerale (per restare in tema di musica e di letteratura), e sarà già tempo di correre al rione.
Vecchia Viareggio. Sotto la Torre, dalle 14, impazzerà il tradizionale veglione dei bambini, con la sfilata delle mascherate. Poi la festa si trasferirà sui Viali a Mare. Alle 16.30, oltre al concerto di Elio e Rocco Tanica, è in programma la prima visita guidata alla scoperta delle costruzioni di Prima categoria. Per chi vorrà avventurarsi nel ventre dei giganti il ritrovo è in piazza Mazzini, e il tour di un’ora costa 5 euro (Prenotazione obbligatoria al numero 342 - 9207959).
Alle 18 lo scoppio del cannone di questo secondo corso mascherato in notturna, senza fuochi d’artificio ma acceso dalla potenza delle luci artificiali capaci di vestire i carri con un abito nuovo.
Poi sarà una corsa a perdifiato, una maratona tra i coriandoli, fino a martedì. Tra Il CanevalDarsena, che debutta domani sera in via Coppino per le sue cinque serate di musica, maschere e cuna, e il Carnevale che ritornerà domenica e ancora martedì, in diretta nazionale su Rai Tre. Sperando che Elio, quello mitologico (il Tofanelli), ci assista.