
Passeggeri scesi dall'aereo (Foto Petrangeli)
Viareggio, 10 giugno 2022 - C’era una volta l’autobus diretto che collegava la Versilia con l’aeroporto internazionale di Pisa. Che partendo dalla stazione dei pullman di Pietrasanta, fermando all’ospedale unico di Lido di Camaiore, poi in piazza d’Azeglio e anche alla stazione di Viareggio – passando quindi per il centro pisano – arrivava dritto dritto fino all’imbarco. Adesso, quell’autobus, non c’è più. O meglio c’è ancora, ma si ferma alla stazione ferroviaria di Pisa. Costringendo quindi i turisti a sborsare altri 5 euro a persona (il biglietto costava 2.70 euro nel 2019), caricando e scaricando le valige, per fare un chilometro e mezzo con il Pisa Mover, lo shuttle per il Galilei. Per l’andata e il ritorno sono 10 euro, a viaggiatore. Perché lo stesso problema, ovviamente, si pone anche per chi riparte esattamente come per chi arriva.
A scoprire dell’interruzione del servizio è stato proprio un turista in partenza da Viareggio, dove ha trascorso qualche giorno di ferie per il ponte del 2 giugno, e che arrivato alla fermata dei bus in piazza D’Azeglio ha chiesto “un biglietto per l’aeroporto“. “Siamo spiacenti - è la risposta che ha ricevuto dalla biglietteria – , ma a causa di alcuni lavori alla piazzola di sosta del Galilei il servizio adesso si ferma alla stazione ferroviaria. Da lì troverà lo shuttle e...“ bla bla bla.. "Nessuno ci ha avvisato, sono mortificato" ha risposto, trasecolando, l’albergatore informato della sospensione del servizio dallo stesso cliente, a cui aveva poco prima dato tutti gli orari di viaggio. Poi lo stesso albergatore, associato Federalberghi, ha contatto Autolinee Toscane, il gestore del trasporto urbano ed extraurbano, cercando chiarimenti. Nessun fraintendimento, la risposta che ha ricevuto è stata la stessa fornita al turista. La sospensione del servizio è programmata fino al 31 dicembre. Ma, al momento, non c’è alcuna certezza che con l’anno nuovo la linea per l’aeroporto venga effettivamente ripristinata.
"E’ paradossale che nessuno ci abbia informato di questa interruzione, non so nemmeno se l’amministrazione comunale ne sia informata...." sbotta la presidente degli albergatori viareggini, Sandra Lupori. "Noi chiediamo più collegamenti, e i collegamenti non solo non vengono incrementati. Ma addirittura – prosegue – vengono tagliati. Mi chiedo se era proprio necessario fare questi lavori alla piazzola dell’aeroporto a giugno, nel pieno della stagione della ripartenza, dopo due anni di pandemia?". Secondo quanto sostiene la presidente di Federalberghi sono molti i clienti della Versilia che al treno preferivano il bus, "per poter raggiungere l’aeroporto senza scali intermedi, e per non dover caricare e scaricare i bagagli. Poi il biglietto per lo shuttlle di Pisa Mover – prosegue – è addirittura rincarato: 5 euro per fare un chilometro e mezzo sono davvero molti. Moltiplichiamolo per una famiglia...". "Questa interruzione – conclude la presidente di Federalberghi – ci penalizza, penalizza Viareggio e tutta la Versilia". Per questo Lupori ha informato il presidente di Federalberghi Toscana, Daniele Barbetti, "che mi ha assicurato che avrebbe contattato direttamente l’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli per segnalargli il problema"; e ne ha parlato ieri con l’assessore al Turismo Alessandro Meciani nell’ambito di un incontro fissato ancora prima di scoprire la soppressione del collegamento diretto con l’aeroporto. "Non è di questo che hanno bisogno le località turistiche, ma purtroppo non mi stupisco più...".