DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Bresciani dialoga con Fratelli d’Italia. Simonini attacca

"Sono alla finestra: con Fratelli d’Italia c’è un dialogo, di più per ora non posso dire perché non c’è altro...

"Sono alla finestra: con Fratelli d’Italia c’è un dialogo, di più per ora non posso dire perché non c’è altro da dire a parte le illazioni che non hanno fondamento". Il vicesindaco Francesca Bresciani (nella foto) risponde così, con poche ma chiarissime parole, alle voci che da giorni si rincorrono in seguito al suo annuncio sull’uscita da Forza Italia dopo undici anni di militanza.

Le voci sul suo conto, in sostanza, sono due: il passaggio a Fratelli d’Italia e la candidatura alle regionali di ottobre. Entrambe sono eventualità che negli ambienti del centrodestra vengono date quasi per certe oltre che in tandem, nel senso che dipenderebbero l’una dall’altra. Col passare dei giorni, però, la sceneggiatura del film cambia di continuo.

C’è una trama che vede la Bresciani bussare alla porta di Fratelli d’Italia chiedendo di entrare nel partito ma a patto di essere poi inserita in lista per le regionali. Poi ce n’è un’altra che va in senso opposto, con la Bresciani che in realtà non sarebbe interessata alle regionali ma alle amministrative 2028: in questo caso l’eventuale ingresso in FdI beneficerebbe dell’appoggio dell’ex sindaco e senatore Massimo Mallegni, anche lui uscito da Forza Italia.

Questi movimenti, nel frattempo, stuzzicano Fabio Simonini, ex consigliere comunale e presidente dell’associazione "Cecchi Pandolfini". Simonini, molto attivo in questo periodo tanto che c’è chi ipotizza un suo ritorno sulle scene, non crede al messaggio di immutata unità nel centrodestra lanciato dal sindaco Alberto Giovannetti. "L’immagine che emerge – dice – è di un sindaco sempre più solo, politicamente parlando, e di un’amministrazione chiusa su se stessa e senza voce. Intorno iniziano, forse con troppo preavviso, le danze in vista della successione del 2028".

d.m.