
L'arresto eseguito dai carabinieri
Viareggio, 17 maggio 2025 – Si stava godendo un bel pranzo a base di pesce in un noto ristorante di pesce nella Darsena di Viareggio, peccato che fosse latitante dal settembre del 2024 con una condanna definitiva a 6 anni per spaccio di droga.
Nel momento in cui i carabinieri lo hanno arrestato, l’uomo – un cittadino di nazionalità albanese ben conosciuto dalle forze dell’ordine – era seduto con la fidanza a un tavolo in terrazza e immerso nella conversazione mentre aspettava le sue portate. Ai militari, il ricercato non ha opposto resistenza. Denunciata per favoreggiamento la compagna, che per mesi gli ha offerto ospitalità e sussistenza.
In mezzo allo stupore dei presenti, il ricercato appariva come un normale cliente del ristorante. L'indagine ha condotto gli investigatori dell'Arma sulle sue tracce da tempo ma ieri ogni elemento lo collocava nella provincia di Lucca. Aveva una carta d'identità falsa con generalità inesistenti. Inoltre nell'auto usata per gli spostamenti, sono state trovate valigie piene d'indumenti e altri oggetti personali necessari per mantenere una continua mobilità. Oltre alla reclusione, l'albanese deve pagare 26.000 euro di multa fissata in sentenza. Ora è nel carcere di Lucca.