REDAZIONE SIENA

Trovato alla stazione con hashish per 650 dosi. Si era rifugiato all’ex ostello

Tanti episodi di piccolo spaccio arrivano in tribunale a Siena. Riguardano italiani ma anche numerosi stranieri, giovani che vivono in...

I pusher ora si nascondono sempre più nei boschi dove l’Arma spesso li scova Ma il piccolo spaccio continua anche alla stazione

I pusher ora si nascondono sempre più nei boschi dove l’Arma spesso li scova Ma il piccolo spaccio continua anche alla stazione

Tanti episodi di piccolo spaccio arrivano in tribunale a Siena. Riguardano italiani ma anche numerosi stranieri, giovani che vivono in famiglie agiate ma anche ragazzi che tirano avanti come possono. Sbandati. E’ emerso, per esempio, proprio durante il dibattimento che riguardava un sudamericano di 22 anni trovato con l’hashish dalla polizia. E’ stato uno degli agenti che aveva effettuato l’intervento a raccontare – sollevando il velo su un ulteriore problema in città – che quando fu effettuata la perquisizione andarono nell’ex ostello della gioventù. Qui si era infatti rifugiato il giovane. Un nascondiglio.

Era il gennaio 2024 quando venne fatto il controllo, nell’area della stazione. Uno dei più delicati perché c’è tanta gente di passaggio e, dunque, anche un crocevia per eventuali scambi di piccole dosi di stupefacenti. Lo straniero era stato infatti trovato con due pezzi di ’fumo’. Una pesava poco più di 40 grammi, un altro superava i 12 grammi. Fatti due conti, da quella droga si potevano ricavare circa 659 dosi medie singole di stupefacenti. Insomma, non poteva essere fumo per uso personale. Infatti era finito nei guai, il pm Valentina Magnini aveva chiesto il rinvio a giudizio e ieri si è concluso il processo. L’uomo è stato condannato a 10 mesi dal giudice. La punta dell’iceberg di un fenomeno che è stato stroncato grazie a numerose inchieste della polizia e dei carabinieri. Anche se la maggior parte dello spaccio avviene ormai nelle zone boschive, come dimostrano anche i recenti interventi dell’Arma sia sull’Amiata che nel comune di Castelnuovo Berardenga. Più lontano da occhi indiscreti sebbene le segnalazioni dei cittadini relative a movimenti strani e via vai di machine siano preziose per le forze dell’ordine.