REDAZIONE VIAREGGIO

A villa Bertelli: "Si salvi chi può". Sanità al collasso

Sabato prossimo sarà presentato un libro-denuncia. Le storie e le testimonianze. Dibattito con gli autori.

Sabato prossimo sarà presentato un libro-denuncia. Le storie e le testimonianze. Dibattito con gli autori.

Sabato prossimo sarà presentato un libro-denuncia. Le storie e le testimonianze. Dibattito con gli autori.

Quasi sei milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi nell’ultimo anno. Un numero emblematico della progressiva crisi dell’accesso alle cure, segnata dalla carenza di investimenti, di personale e di prevenzione. Pronto soccorso al collasso, liste d’attesa interminabili, medici e infermieri allo stremo. Ma dietro i numeri ci sono volti e storie: anziani lasciati soli, famiglie costrette a indebitarsi, pazienti che smettono di sperare. La mancanza del servizio pubblico sanitario di gestire i bisogni delle presone, in un Paese che tende sempre di più ad invecchiare, porta ad un progressivo scivolamento verso il settore privato. Questo rende la salute non più come un diritto di tutti ma come un servizio a pagamento. E se salta l’accesso alla sanità può saltare la coesione sociale.

È in questa realtà che nasce Si Salvi chi può – Rinascita o morte della sanità per tutti – il primo libro inchiesta con un focus inedito sulla Toscana che mette sotto la lente la crisi della sanità italiana e di una regione considerata a lungo un modello e oggi attraversata da contraddizioni profonde. Lo firmano Renzo Berti, medico e dirigente sanitario (nella foto) e i giornalisti Luigi Caroppo, Ilaria Ulivelli e Stefano Vetusti con l’introduzione di Sergio Givone e la prefazione di Giuseppe Remuzzi.

Il libro sarà presentato sabato prossimo alle 16 a Villa Bertelli. Saranno presenti gli autori del libro e sarà ospite il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi e candidato alla presidenza della Regione Toscana. Modera Enrico Salvadori con i saluti introduttivi di Bruno Murzi, sindaco di Forte dei Marmi.