SILVIA ANGELICI
Umbria

Terni, occhio alle truffe: investe 4mila euro per le criptovalute, ma il saldo è zero

Grazie all'intervento della guardia di finanza, la donna è però riuscita a rientrare in possesso della metà della somma

Indagini della Finanza

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Terni, 3 giugno 2025 - Guardia alzata da parte delle Forze dell'ordine in materia di contraffazione monetaria e frodi finanziarie sul web, fenomeni molto diffusi anche in Umbria. Ne è d'esempio l'ultimo caso denunciato a Terni. Una investitrice aveva versato circa 4.000 euro per l'acquisto di criptovalute su piattaforme di trading online ma di fatto il suo portafoglio virtuale (il cosiddetto wallet) registrava un saldo pari a zero. Grazie all'intervento della guardia di finanza di Terni è però riuscita a rientrare in possesso della metà della somma. 

Il comando provinciale delle fiamme gialle ha infatti condotto, nell'ultimo periodo, mirate attività ispettive finalizzate sia ad intercettare movimentazioni di ricchezza sottratta agli obblighi di monitoraggio fiscale, sia per contrastare il fenomeno delle truffe informatiche nei pagamenti di denaro, anche via web, con uno sguardo attento alla diffusione nel tessuto economico delle criptovalute (tipo bitcoin).

E così anche nel contesto delle truffe perpetrate telefonicamente e via internet nei confronti di ignari investitori, è stato individuato il caso della cittadina ternana la quale, a seguito di ricerche sul web, attratta dai rendimenti elevati pubblicizzati - riferiscono gli investigatori -, aveva versato i 4.000 euro. Dagli accertamenti è emerso che i fondi accantonati erano stati prelevati e immediatamente veicolati su un portafoglio criptato e codificato, che ne impediva l'identificazione ed il conseguente tracciamento.