REDAZIONE UMBRIA

La festa diventa un inferno: rissa con spranghe e sassate. Sei giovani nei guai

E' successo a Trestina (Alto Tevere) il due agosto. La Polizia parla di una vera e propria "spedizione punitiva". Quattro dei responsabili sono minorenni

Indagini della Polizia

Indagini della Polizia

Perugia, 12 settembre 2025 - Avevano scatenato una rissa lo scorso due agosto durante una festa a Trestina (Alto Tevere): ora sei persone, tra cui 4 minorenni, sono nei guai. Su di loro le accuse per i reati di danneggiamento, lesioni personali aggravate, percosse, violenza privata e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Gli investigatori della Questura parlano di "una vera spedizione punitiva che ha avuto conseguenze estremamente violente, che ha visto coinvolti diversi giovani generando forte allarme sociale nella comunità". Il gruppetto ha infatti aggredito altri sei coetanei utilizzando spranghe, bastoni, bottiglie e pietre. "Le vittime - riferisce la Polizia - sono state circondate e minacciate, con una ragazza presa a calci e pugni. Poi è riuscita a sfuggire grazie all’intervento di un amico".

Anche grazie alla visione delle telecamere, alle testimonianze dei presenti e alle denunce delle vittime, gli inquirenti hanno potuto constatare che, il gruppo ha poi inseguito gli altri giovani, costringendoli contro una staccionata e dando seguito a una sassaiola che ha causato danni anche a vetrine di negozi. Le persone colpite dall’aggressione hanno riportato lesioni personali, una delle quali giudicata guaribile in 15 giorni. Dopo l’intervento e il tempestivo avvio delle attività di accertamento, le forze dell’ordine hanno individuato i responsabili, tra cui un giovane già soggetto a misure restrittive.