SILVIA ANGELICI
Cronaca

Verde urbano Ora ci pensa il robot mobile: "Perugia laboratorio di innovazione"

Gestione del verde urbano? Arriva l’algoritmo. Un robot mobile dotato di sensori avanzati è stato impiegato mercoledì a Perugia per...

Gestione del verde urbano? Arriva l’algoritmo. Un robot mobile dotato di sensori avanzati è stato impiegato mercoledì a Perugia per...

Gestione del verde urbano? Arriva l’algoritmo. Un robot mobile dotato di sensori avanzati è stato impiegato mercoledì a Perugia per...

Gestione del verde urbano? Arriva l’algoritmo. Un robot mobile dotato di sensori avanzati è stato impiegato mercoledì a Perugia per un’attività di monitoraggio urbano ad alta tecnologia. L’intervento, realizzato nell’area di Pian di Massiano dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università (gruppo di lavoro coordinato dal professore Gabriele Costante), ha avuto l’obiettivo di raccogliere dati su alberi e aree verdi, grazie a videocamere, sensori ambientali, tecnologia LiDAR e GPS. Le informazioni acquisite serviranno per alimentare modelli predittivi e algoritmi utili alla gestione del verde urbano.

L’attività, a cui hanno assistito anche gli assessori Andrea Stafisso (smart city) e David Grohmann (ambiente) si inserisce nel più ampio contesto del progetto GAIA, un’iniziativa che punta a rendere Perugia una città sempre più sicura, sostenibile e intelligente, grazie all’integrazione di tecnologie innovative e raccolta dati in tempo reale. Promosso dalle aziende umbre WiseTown (TeamDev) e Wisepower, con il supporto di Sviluppumbria, Regione, Comune e Università, il progetto si fonda su un’idea semplice ma ambiziosa: costruire una rete integrata di monitoraggio urbano capace di trasformare i dati in strumenti operativi per la gestione del territorio. "L’attività svolta con il robot mobile rappresenta un momento importante per il progetto GAIA e per la città: dimostra come le tecnologie avanzate possano diventare strumenti operativi al servizio delle manutenzioni e della sostenibilità urbana – osservano Grohmann e Stafisso -. Non è solo un’innovazione tecnica, ma una opportunità per monitorare in tempo reale il territorio, attraverso sensoristica avanzata, prevenire criticità e migliorare la gestione del verde".