SILVIA ANGELICI
Cronaca

Mestieri del futuro. Spiragli aperti

Un’agenda per il futuro digitale dell’Umbria, scritta a più mani da chi sul territorio lavora ogni giorno per renderlo competitivo...

Un’agenda per il futuro digitale dell’Umbria, scritta a più mani da chi sul territorio lavora ogni giorno per renderlo competitivo...

Un’agenda per il futuro digitale dell’Umbria, scritta a più mani da chi sul territorio lavora ogni giorno per renderlo competitivo...

Un’agenda per il futuro digitale dell’Umbria, scritta a più mani da chi sul territorio lavora ogni giorno per renderlo competitivo e sicuro. Questo lo spirito dell’evento “Innovare in sicurezza: IA generativa e Cybersecurity per il futuro delle imprese”, che si è svolto a Perugia presso la Camera di Commercio dell’Umbria, protagonista attiva insieme a Fondazione Mondo Digitale ETS e ING Italia all’interno del progetto nazionale Job Digital Lab. L’evento è stato organizzato nell’ambito dell’attività divulgativa di EEN - Enterprise Europe Network (la Camera di Commercio dell’Umbria è partner del Consorzio SME2EU+, che rappresenta la rete EEN nelle regioni Toscana, Umbria e Marche).

Un appuntamento formativo e ispirazionale, che ha visto una folta partecipazione di imprenditori, professionisti e studenti, in un momento quanto mai delicato per il tessuto produttivo regionale e nazionale. Proprio nei giorni in cui l’Istat lanciava l’allarme sulla crisi di produttività italiana e sul boom del lavoro povero, precario e mal retribuito, a Perugia si è discusso di soluzioni concrete: competenze digitali, intelligenza artificiale generativa, sicurezza informatica. L’Umbria, con oltre 90.000 imprese, il 56% delle quali ditte individuali, è oggi un laboratorio cruciale per l’innovazione distribuita. In questo contesto, l’alleanza tra istituzioni, enti del terzo settore e grandi realtà bancarie si configura come strategica.

Il progetto Job Digital Lab, nato nel 2020, ha già formato oltre 31.000 persone e punta, nella sua quinta edizione, a formarne altre 8.000 nel 2025, raggiungendo un pubblico totale di 240.000 persone.

Un’occasione unica per far avanzare anche in Umbria la nuova alfabetizzazione digitale.