
SAN GIUSTINO - "Il tracciato della Due Mari è da rivedere perché così andrà a distruggere un intero territorio". Il...
SAN GIUSTINO - "Il tracciato della Due Mari è da rivedere perché così andrà a distruggere un intero territorio". Il Comune, aziende e cittadini pronti a ricorrere al Tar contro il tracciato della E78 proposto da Anas. La giunta di San Giustino guidata dal sindaco Stefano Veschi il 3 luglio scorso ha deliberato di impugnare l’ipotesi di tracciato Anas e ha trovato anche l’appoggio di Fondazione Progetto Valtiberina che raggruppa alcune importanti aziende del territorio insieme a un comitato di cittadini residenti nelle zone interessate dal passaggio. Il progetto della Due Mari che riguarda l’Altotevere (al quale invece ha dato il suo consenso il comune di Città di Castello) viene ritenuto da San Giustino troppo impattante e chiede che sia valutata "l’altra ipotesi che si sviluppa lungo il confine, a distanza maggiore dai centri urbani" anche perché le frazioni di Selci e Lama sarebbero ‘invase’ dalla grande strada con implicazioni acustiche e paesaggistiche importanti. Nel frattempo delibera il ricorso al Tar anche Fondazione Progetto Valtiberina (forte di una decina di importanti aziende): "È una scelta ponderata che non nasce da un atteggiamento pregiudizialmente ostile al completamento della superstrada, ma dalla convinzione che ogni opportunità di sviluppo debba poggiare su una visione ampia e consapevole del territorio. Opere di grande impatto territoriale come la Due Mari richiedono processi decisionali trasparenti e aperti. La nostra adesione al ricorso rappresenta un atto di responsabilità verso una governance più inclusiva", si legge in una nota della fondazione.