
Fabio Liverani
A meno di una settimana dall’inizio della stagione 2025/2026 l’atmosfera è molto pesante. La penalizzazione, si spera di 2 punti, per non avere ottemperato nel modo dovuto alla scadenza federale del 1° agosto sembra essere il male minore, anche se incide sul morale della piazza, già preoccupata per le gravi questioni societarie e su quello della squadra che confidava nel pagamento mensile delle spettanze. L’unica notizia positiva è che sembrano essere state saldate le spettanze ai dipendenti. L’avvenuta firma sulla convenzione per il nuovo “Liberati“ potrebbe fornire grande energia alla trattativa di cessione del pacchetto azionario, ma non può compensare i forti timori relativi al futuro immediato della società rossoverde tuttora guidata da Stefano e Maurizio D’Alessandro. Il sindaco Stefano Bandecchi, anche presidente della Ternana Women, ha dichiarato che quest’ultima non potrà più fornire alla Ternana Calcio anticipazioni per il progetto stadio-clinica (fondamentali quelle che hanno consentito l’iscrizione al campionato, poi di saldare le scadenze del 1° e 16 luglio). L’attuale paradosso è che la società di via della Bardesca può ora costruire il nuovo stadio, ma rischia di lasciare il calcio professionistico qualora non riesca a trovare nell’immediato le risorse per far fronte ai normali costi gestionali fino all’auspicata cessione. Sul fronte delle scadenze federali, quella del 16 settembre non sembra preoccupare, ma è senza dubbio fondamentale avere una nuova proprietà entro quella decisiva del 16 ottobre. I calciatori e lo staff hanno accusato il colpo, in quanto, preso atto di alcune rassicurazioni e del tentativo in extremis di convergere su una temporanea rimodulazione delle somme da percepire, confidavano che lo scoglio del 1° agosto sarebbe stato in qualche modo superato. Non stupisce dunque l’annullamento dell’amichevole con il Benevento che era in programma ieri alle 18, decisione assunta e comunicata venerdì, non appena si è avuta la certezza della mancata soluzione. Dopo la seduta di lavoro mattutina a porte chiuse che ha sancito la fine del ritiro, Fabio Liverani ha concesso due giorni di riposo. Il gruppo tornerà ad allenarsi martedì alle 18.30, in vista della sfida sul campo della Virtus Entella, sabato ore 20.30, partita inaugurale della Coppa Italia Frecciarossa (turno preliminare). A breve potrebbe esserci la partenza di qualche big, vedi quella di Cianci all’Arezzo a titolo definitivo, ma anche quella di Ferrante (Vicenza), Damiani (ci sarebbe un club di Serie B) e Vallocchia.