
Troppi litigi: “sospesa“ la storica pagina social de “La Stirpe del Drago“
Sui social (e non solo) il dibattito sulla Ternana è divenuto rovente. I forti timori sulle prospettive societarie sono soprattutto innescati dal grande debito (sarebbe di 12 milioni) che rischia di tenere alla larga possibili acquirenti del pacchetto azionario (al Tg3 il ds Carlo Mammarella ha confermato le trattative di cessione in corso, così come il ritardo nel pagamento dello stipendio e le relative soluzioni). Si temono anche possibili, ulteriori partenze di spicco nella squadra nell’ultimo segmento di calciomercato (chiusura primo settembre), considerando l’obbligo di ridurre il monte-ingaggi. E’ dunque polemica a ogni livello. Gli scambi di opinione sopra le righe hanno indotto un storico tifoso come Luciano Faustini (foto), sempre puntuale nel seguire ogni passo delle vicende rossoverdi, ad assumere la decisione di sospendere il gruppo social "La Stirpe del Drago", uno dei più seguiti. "È diventato un tutti contro tutti – spiega Faustini – e questa cosa non sta negli obiettivi statutari del gruppo, In questo momento l’enorme rabbia e confusione dei tifosi diventa ingestibile dagli amministratori che non hanno nessuna intenzione di compromettere la loro serenità e la loro disponibilità oltre il limite consentito. Spero che via della Bardesca (sede del club rossoverde ndr) e Comune di Terni trovino la strada giusta per dare serenità ai tifosi. Perché Terni sa amare molto ma sa anche alzare la testa, specialmente quando viene spinta troppo in basso". Nei giorni scorsi ci sarebbe stato un sopralluogo tecnico al "Liberati" per quanto riguarda il programma dei lavori relativi al nuovo stadio. Intanto il vicesindaco Riccardo Corridore pubblica via social le foto della convenzione per il nuovo "Liberati", con relative firme, per smentire i commenti che definivano le medesime "una farsa". Sul mercato salta anche Zambataro, dopo Di Nardo.
Augusto Austeri