MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

Svolta per il sottopasso. Un milione dalla Regione

Intervento in via Firenze: l’opera sarà cofinanziata con il comune di Bastia Umbra e Rete Ferroviaria Italiana. "Miglioreranno sicurezza e fluidità della circolazione".

La Regione ha stanziato un milione di euro come cofinanziamento. per la realizzazione del sottopasso di via Firenze «Una svolta auspicata da tempo»

La Regione ha stanziato un milione di euro come cofinanziamento. per la realizzazione del sottopasso di via Firenze «Una svolta auspicata da tempo»

BASTIA UMBRA – "Dopo anni di attese e disagi, il finanziamento rappresenta la svolta tanto auspicata dai cittadini e segna un ulteriore passo avanti verso una Bastia Umbra più moderna, sicura e vivibile". Il Comune commenta così la decisione della Giunta regionale dell’Umbria che ha stanziato 1 milione di euro come cofinanziamento regionale per la realizzazione del sottopasso ferroviario carrabile e pedonale di via Firenze a Bastia Umbra, opera che consentirà la soppressione del passaggio a livello al km 18+852 della linea ferroviaria Foligno–Terontola; in finanziamento nell’ambito della riprogrammazione dell’Accordo per la Coesione FSC 2021-2027. Il resto del finanziamento sarà a carico del Comune di Bastia Umbra e di RFI – Rete Ferroviaria Italiana, con l’obiettivo di attribuire a RFI la responsabilità della progettazione e conduzione dei lavori, così da garantire tempi certi, qualità tecnica e piena integrazione con la rete ferroviaria nazionale. "Il sottopasso di via Firenze – viene ancora rimarcato dal Comune - è il frutto di un impegno costante dell’amministrazione municipale, che ha fatto del tema della mobilità sicura ed efficiente una priorità assoluta fin dal suo insediamento. Dopo anni di attese e disagi, il finanziamento rappresenta la svolta tanto auspicata dai cittadini e segna un ulteriore passo avanti verso una Bastia Umbra più moderna, sicura e vivibile. L’intervento di via Firenze si collega al progetto già approvato del sovrappasso di Ospedalicchio, altro punto critico della viabilità locale. Insieme, le due opere rappresentano una risposta concreta e coordinata all’esigenza di eliminare i passaggi a livello più problematici del territorio, migliorando la sicurezza e la fluidità della circolazione".