LUCA FIORUCCI
Cronaca

Sferracavallo, affidati i lavori della scuola

Affidati all’impresa Clad i lavori di completamento dell’intervento di demolizione e ricostruzione della scuola per l’infanzia “Collodi” di Sferracavallo...

Affidati all’impresa Clad i lavori di completamento dell’intervento di demolizione e ricostruzione della scuola per l’infanzia “Collodi” di Sferracavallo finanziato con fondi Pnrr. Il provvedimento arriva dopo la risoluzione del contratto con la ditta aggiudicataria dell’appalto per grave inadempimento contrattuale e il conseguente scorrimento della graduatoria derivante dalle risultanze della gara già esperita.

"Con l’affidamento dei lavori e l’avvenuta firma del contratto con l’impresa – affermano il sindaco Roberta Tardani e l’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo – può ripartire il cantiere per la realizzazione della scuola. L’obiettivo è concludere l’intervento entro le scadenze imposte dal Pnrr, ma soprattutto assicurare a Sferracavallo e all’intera città una struttura moderna, sicura e accogliente. Si tratta di un’opera importante perché garantisce un servizio essenziale alle famiglie e alla vitalità del quartiere. Anche per questo motivo, lo ribadiamo, avevamo voluto che in attesa del termine dei lavori per il nuovo immobile il servizio e il presidio rimanessero nel quartiere individuando una sede temporanea nell’area di Fontanelle di Bardano anziché distribuire le bambine e i bambini negli altri asili di Orvieto".

"Trova così soluzione – proseguono – un problema che si era venuto a creare con la ditta aggiudicataria dell’appalto, risolto per inadempienze contrattuali. Stessa criticità che abbiamo riscontrato per la realizzazione del Centro per le politiche sociali e della famiglia di Orvieto scalo per cui, dopo aver accertato i ritardi accumulati, ci siamo avvalsi di un supporto giuridico-amministrativo e di assistenza nel procedimento di risoluzione e di riaffidamento dei lavori al fine di rispettare le tempistiche di finanziamento del Pnrr". "Vale la pena ricordare – spiegano – che le società appaltatrici sono state individuate con gare a evidenza pubblica eseguite dalle centrali di committenza di cui si avvale il Comune nel rispetto dei criteri di qualificazione previsti dalla legge".