CRISTINA CRISCI
Cronaca

"Serve un confronto su ospedale e servizi"

Dal summit dei sindaci dovranno scaturire proposte da presentare alle autorità sanitarie della regione.

Ospedale di Città di Castello e servizi sanitari territoriali al centro del confronto tra tutti i sindaci dell’Altotevere

Ospedale di Città di Castello e servizi sanitari territoriali al centro del confronto tra tutti i sindaci dell’Altotevere

Luci e ombre della sanità: urge un confronto tra tutti i sindaci dei territori del comprensorio. Per questo la conferenza dei sindaci dell’Altotevere si riunirà a settembre a Città di Castello per una riunione monotematica sul settore e i servizi sanitari. Lo ha annunciato ieri il primo cittadino Luca Secondi, evidenziando la necessità di fare il punto della situazione su un tema di fondamentale importanza, "al quale tutti gli amministratori delle municipalità del comprensorio guardano con la massima attenzione".

Il confronto servirà anche ad analizzare e approfondire lo stato dei servizi sanitari pubblici in Altotevere, sia per quanto riguarda le strutture ospedaliere di Città di Castello e Umbertide, sia per le prestazioni della medicina del territorio. "Dalla riunione – chiarisce Secondi – dovranno scaturire le proposte da portare sul tavolo della presidente Proietti e delle autorità sanitarie regionali, con le quali abbiamo aperto un canale di dialogo a fine maggio in occasione della visita della governatrice e dalle quali ci aspettiamo attenzione e soluzioni che possano consolidare e potenziare il presidio della sanità pubblica nel comprensorio dell’Altotevere".

Tutti i sindaci della vallata si sono detti "concordi nel ritenere indispensabile un faccia a faccia sulla riforma del sistema sanitario umbro al quale sta lavorando la nuova giunta regionale nell’ambito della definizione del piano socio-sanitario 2025–2030", spiega ancora Secondi che evidenzia la volontà di far sentire "una voca univoca di tutto il territorio sulle priorità che riguardano la salute dei nostri concittadini".

L’argomento sanità è da tempo molto acceso nel comprensorio e riguarda in modo trasversale sia la situazione all’ospedale di Città di Castello che i servizi di prossimità nei vari comuni della vallata.