
L’annuncio dato ieri mattina dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni
L’Umbria è Zona Economica Speciale. Ieri, infatti, il Consiglio dei Ministri, ha approvato la misura che inserisce la nostra regione e le Marche nelle Zes, aree geografiche delimitate, istituite dal Governo italiano con l’obiettivo di favorire lo sviluppo economico e la competitività territoriale, in particolare nel Mezzogiorno. Introdotte con il Decreto Sud, le Zes mirano ad attrarre investimenti e stimolare la crescita produttiva in territori caratterizzati da ritardi nello sviluppo economico e infrastrutturale. Va immediatamente detto che gni Zes è dotata di un piano strategico di sviluppo e può includere aree portuali, retroportuali, industriali e logistiche. Possono insediarsi nelle Zes imprese già esistenti o nuove attività economiche che intendano investire in questi territori. I benefici per le imprese sono molteplici a iniziare dagli incentivi fiscali, come il credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive situate nella Zes. Poi c’è lo snellimento delle procedure burocratiche, grazie a uno sportello unico digitale che velocizza le autorizzazioni. Esiste insoltre la possibilità di usufruire di semplificazioni doganali e amministrative, in particolare nelle aree portuali senza dimenticare le agevolazioni contributive e accesso facilitato a fondi europei e nazionali. Secondo il primo approfondito studio condotto da The European House – Ambrosetti ogni euro investito nelle aree Zes è in grado di produrre un moltiplicatore di 2,6 euro. E numerose sono state le reazioni alla notizia, a iniziare da quella della governatrice, Stefania Proietti, che "prende atto con soddisfazione" dell’inserimento, insieme alle Marche, dell’Umbria con il suo intero territorio nelle Zone economiche speciali e "ringrazia il Governo per questa grande opportunità". "L’inclusione dell’Umbria tra le Zes, che avevamo fortemente chiesto, è una notizia di notevole importanza per il futuro della nostra regione - afferma la governatrice - e questa decisione della premier Giorgia Meloni, che ringrazio, costituisce un’opportunità concreta per dare un forte impulso alla nostra economia e alla nostra crescita". "Le agevolazioni fiscali, gli sgravi contributivi e le procedure amministrative semplificate previste per le Zes - sostiene Proietti - sicuramente contribuiranno a creare un ambiente più fertile per le imprese che avranno la possibilità di ridurre i costi, di snellire tempi e procedure della burocrazia per concentrarsi sull’innovazione e sullo sviluppo. Siamo certi che tutto questo porterà un deciso rilancio occupazionale in Umbria e noi come Regione siamo pronti a cogliere questa grande opportunità". Molte le reazioni di soddisfazione da parte di esponenti di maggioranza e opposizione.