PAOLO IPPOLITI
Cronaca

Riaperta la strada del Castellaccio a Trestina

CITTÀ DI CASTELLO - Al termine dei lavori da 300mila euro per la mitigazione del rischio idrogeologico e il miglioramento...

Il cantiere ha interessato un tratto di via Radice che ha una lunghezza totale di circa 70 metri e presenta una pendenza di il 21 per cento

Il cantiere ha interessato un tratto di via Radice che ha una lunghezza totale di circa 70 metri e presenta una pendenza di il 21 per cento

CITTÀ DI CASTELLO - Al termine dei lavori da 300mila euro per la mitigazione del rischio idrogeologico e il miglioramento della sicurezza della carreggiata, ieri mattina è stata riaperta al traffico via Giuseppe Lombardo Radice, in località Castellaccio, il collegamento viario principale tra l’insediamento in pianura e la parte collinare dell’abitato di Trestina. I lavori, finanziati per 200 mila euro dalla Regione a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (Fosmit) e per 100 mila euro dal Comune di Città di Castello attraverso l’accensione di un mutuo, sono stati consegnati nel pomeriggio di martedì 23 settembre a conclusione di un cantiere che ha comportato la chiusura completa al traffico del tracciato, con il conseguente utilizzo di una viabilità alternativa.

"Un impegno di mandato preso e mantenuto da questa amministrazione comunale, che ha scelto di intervenire in maniera radicale sulle necessità della strada del Castellaccio emerse da tempo, proponendo l’investimento alla Regione e cofinanziando i lavori con le proprie casse per mettere in sicurezza una volta per tutte un itinerario importante per la comunità di Trestina e garantire condizioni ottimali di percorrenza della carreggiata", commenta il sindaco Luca Secondi. Il primo cittadino evidenzia come con i lavori affidati dall’amministrazione comunale "siano state superate le problematiche di natura idrogeologica che compromettevano la stabilità della sede stradale e, oltre alla riasfaltatura, siano state apportate anche ulteriori migliorie che hanno allungato i tempi del cantiere, ma hanno dato una risposta ancora più adeguata alle esigenze del percorso".