
Vandali e ladri in azione (foto repertorio)
Una ventina di auto danneggiate nella notte. Serie di atti vandalici o raffica di furti? A dare una risposta saranno le forze dell’ordine perché già da giovedì mattina sono fioccate le denunce, sia ai carabinieri che alla polizia. Sì, perché nella notte tra mercoledì e giovedì ignoti sono partiti dalla zona alta del centro storico e, a scendere, hanno danneggiato una ventina di auto in sosta fino alla zona di Piazza Garibaldi. È il culmine di un estate che nell’area della movida del centro storico è stata caratterizzata da atti violenti, risse, scorribande e atti vandalici di vario genere che in più occasioni hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Il raid si è verificato in piena notte e le zone più colpite sono quelle di piazza della Signoria, via Filitteria, via Ponzianina e altri vicoli nelle vicinanze delle mura ciclopiche. Il bottino è esiguo rispetto ai danni causati su ogni veicolo. Graffi sulle fiancate, “spaccata“ del finestrino o portiera forzata, per rovistare all’interno degli abitacoli con la speranza di trovare qualche oggetto di valore. Tra le auto prese di mira c’è il Suv di un imprenditore edile a cui sarebbero stati rubati alcuni documenti e un computer portatile. Vittime dei malviventi anche alcuni commercianti che la mattina, al momento di andare a lavoro, hanno trovato la spiacevole sorpresa. Tra le auto scassinate ci sarebbe anche quella di uno degli attori di Don Matteo che proprio in questi giorni si trova a Spoleto per le riprese della fiction. Al momento non si sa con precisione quanti sarebbero le auto prese di mira ma si parla di almeno venti veicoli, come detto. Gli inquirenti hanno già avviato le indagini per tentare di identificare gli autori del raid. Al vaglio le immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza pubblico e quelle relative dei sistemi privati delle attività commerciali presenti lungo le vie battute dai vandali, che hanno agito con discrezione visto che nella notte tra mercoledì e giovedì non sono arrivate segnalazioni alle forze dell’ordine.