
La notte di San Lorenzo si accende grazie alla musica. Due i concerti in piazza IV Novembre: all’omaggio a...
La notte di San Lorenzo si accende grazie alla musica. Due i concerti in piazza IV Novembre: all’omaggio a uno dei patroni cittadini, nel chiostro di San Lorenzo, si unisce quello, davanti alla cattedrale a lui intitolata, a Paolo Benvegnù, artista molto legato all’Umbria, prematuramente scomparso lo scorso 31 dicembre. Coinvolte due orchestre per un totale di quasi 70 elementi.
A dare avvio alla serata alle 20, il concerto “San Lorenzo. L’acqua e il fuoco” a cura dell’Orchestra da Camera di Perugia, con Christian Schmitt direttore e all’oboe. Il concerto sarà interamente dedicato alle opere di Georg Friedrich Händel, uno dei più grandi compositori del Barocco.
Alle 22 in piazza IV Novembre il concerto tributo a Paolo Benvegnù “Piccole fragilissime note”, a cura dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, diretta da Enrico Fink, e dei Benvegnù con Neri Marcorè. Un intreccio di voci, strumenti e memorie per celebrare un artista che ha segnato la musica d’autore di questi ultimi trent’anni. Un concerto speciale in cui il suo gruppo musicale, “I Benvegnù”, insieme all’Orchestra Multietnica di Arezzo e alla partecipazione di Marcorè, darà nuova vita alle canzoni più intense e significative del cantautore.