Ustioni troppo gravi, è morto l’anziano soccorso dal 14enne eroe

Panicale (Perugia), non ce l’ha fatta l’uomo di 88 anni. Il ragazzo era stato il primo ad aiutarlo dopo aver visto l’incendio

L'anziano era stato portato in elisoccorso all'ospedale Cardarelli di Napoli

L'anziano era stato portato in elisoccorso all'ospedale Cardarelli di Napoli

Panicale (Perugia), 30 marzo 2024 – Non ce l’ha fatta. Troppo gravi le ustioni riportate nell’incendio che l’ha investito dopo che aveva acceso un falò per bruciare le sterpaglie vicino alla sua abitazione di Panicale. L’anziano, 88 anni, che era già apparso in condizioni gravissime ai soccorritori, è morto ieri sera all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stato trasportato in elisoccorso dal Santa Maria della Misericordia di Perugia proprio a causa dell’estrema gravità della situazione.

La morte dell’uomo ha comprensibilmente gettato nello sconforto e nell’amarezza, oltre ai familiari, anche Raffaele Paolucci, 14 anni. Il ragazzino era stato il primo a soccorrere l’anziano dopo aver visto le fiamme e il fumo provenire dallo spiazzo dell’abitazione dell’uomo. Così non ci aveva pensato due volte ed era intervenuto con grande coraggio e sangue freddo, scavalcando la recinzione per aiutare quell’uomo ormai avvolto dalle fiamme. Raffaele aveva raccolto dell’erba fresca per tentare di soffocare il fuoco che già avvolgeva le gambe dell’anziano.

Il piccolo grande eroe
Il piccolo grande eroe

"Ho afferrato il cellulare – ha poi raccontato – e ho chiamato i soccorsi: il 112 mi ha messo in contatto con l’ambulanza e i vigili del fuoco”. Il giovane era così riuscito a guidare i soccorritori verso il luogo dell’incidente, dove era atterrato anche un elicottero che aveva portato l’88enne in ospedale.

Una storia, quella del 14enne soccorritore, che aveva commosso tutti, suscitando grande ammirazione per quel ragazzino che non aveva esitato ad affrontare il rischio pur di salvare una vita. L’impresa, purtroppo, gli è riuscita a metà. Nonostante il gesto eroico di Raffaele, infatti, l’anziano non ce l’ha fatta. Ma il valore del gesto di questo quattordicenne di Panicale resterà per sempre.