Raffaele, 14 anni, soccorre un anziano che rischia di morire bruciato

Scorge un uomo che sta per essere avvolto dalle fiamme e gli presta i primi soccorsi. Protagonista del coraggioso gesto uno studente di Tavernelle. La dirigente scolastica: “Un esempio per tutta la comunità"

Il piccolo grande eroe

Il piccolo grande eroe

Panicale (Perugia), 28 marzo 2024 - Qui la retorica del ragazzo modello non c'entra. C'entra invece il buon senso, la scaltrezza e l'altruismo di un ragazzino di 14 anni che ha salvato la vita a un anziano molto conosciuto in paese, che rischiava  di morire bruciato. Lui è Raffaele Paolucci, già sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi del Municipio di Panicale, frequenta le medie del paese, del Comprensivo Panicale Piegaro Paciano.

Ma ecco la cronaca di questo bel gesto. I fatti risalgono a venerdì scorso quando il ragazzo, verso le 17 stava passeggiando insieme a Filippo, un compagno di classe, lungo la strada che conduce a Macereto. Ad un certo punto i due avvistano delle fiamme alte e un fumo nero nei pressi di una abitazione che si affaccia su un campo.

“Ci fermiamo a guardare – riferisce Raffaele -: sentiamo dei flebili lamenti e incuriositi ci avviciniamo, dirigendoci verso la recinzione che divide la proprietà dal campo. Incontriamo un uomo residente nelle vicinanze, secondo il quale chi aveva acceso il fuoco si sarebbe poi prudentemente allontanato. Non convito, sono  andato a verificare di persona. Ho così scavalcato la recinzione e ho scorto che in mezzo alle fiamme c’era una persona in seria difficoltà”.

Raffaele, con sangue freddo, raccoglie velocemente dell’erba fresca per tentare di soffocare le fiamme che già avvolgevano le gambe dell’uomo. Purtroppo i pantaloni erano completamente consumati dal fuoco e l’uomo era in sofferenza. “Ho afferrato il mio cellulare ed ho chiamato i soccorsi – prosegue Raffaele -: il 112 mi ha messo in contatto con l’ambulanza e i vigili del fuoco”. Il giovane è così riuscito a guidare i soccorsi verso il luogo dell’incidente, dove è giunto anche un elicottero.

Nel frattempo, grazie alle richieste d’aiuto di Raffaele, anche alcuni vicini hanno cercato di prestare i primi soccorsi. L’infortunato è stato così condotto al Silvestrini di Perugia. Dopo un primo ricovero a Perugia, però si è reso necessario il trasferimento al Cardarelli di Napoli.

A segnalare oggi la notizia è la preside Aurelia Brita che rivolge a Raffaele un affettuoso abbraccio collettivo. “Grazie per il tuo esempio di buon cittadino”, è il pensiero unanime della scuola.

La dirigente scolastica, i compagni e i docenti si dichiarano orgogliosi di lui. “Gesti altruistici –dice Brita - sono per tutta la comunità un segnale forte di impegno e i ragazzi hanno bisogno di comprendere quanto l’essere d’aiuto agli altri sia fondamentale per vivere insieme. La nostra scuola promuove da sempre la collaborazione, l’accoglienza, l’inclusività e possiamo solo essere grati a Raffaele per essere stato così coraggioso, determinato e altruista di fronte ad una situazione molto pericolosa”.